Un vasto incendio sta bruciando da oggi pomeriggio una zona verde vicino all’Ardeatina, tra i quartieri di Tor Marancia e Tor Carbone a Roma. Le fiamme, spinte dal vento, si sono rapidamente propagate mettendo a rischio abitazioni e strutture aziendali.
Un pomeriggio di fuoco nella capitale
Intorno alle 16.00 di oggi, una colonna di fumo altissima ha iniziato a salire nel cielo sopra Roma. La zona interessata è un’area verde incolta che si trova proprio ai margini dell’Ardeatina, strada storica della città.
Sterpaglie secche e rifiuti abbandonati hanno fatto da carburante al rogo. Il vento forte ha trasformato in pochi minuti una piccola lingua di fuoco in un fronte molto ampio che continua ad avanzare.
I residenti delle zone limitrofe hanno subito sentito l’odore acre del fumo e hanno guardato preoccupati le fiamme avvicinarsi sempre più alle loro case.
Vigili del fuoco e protezione civile in azione per contenere il rogo
Sul posto sono arrivate subito le squadre 11A e 4A dei vigili del fuoco di Roma. Sono stati affiancati da moduli della Protezione Civile locale, mentre è stata inviata anche una botte d’acqua per aiutare nello spegnimento.
Le operazioni sono ancora in corso perché il vento continua a soffiare forte, alimentando il fuoco invece di spegnerlo. Questo rende molto difficile fermare l’avanzata delle fiamme.
Un punto particolarmente critico è la vicinanza con il quartiere Santa Lucia. Qui il rischio che l’incendio si propaghi rapidamente è alto se non si interviene con tempestività.
Le autorità stanno monitorando la situazione con attenzione per evitare danni maggiori a persone o edifici.
Roma sotto assedio: incendi frequenti tra incuria e degrado
Questo episodio non è isolato. Nel 2025 la Capitale ha già vissuto diversi incendi simili, molti dei quali scoppiati prima dell’arrivo ufficiale dell’estate.
La combinazione di accampamenti abusivi nelle periferie, sfalci delle aree verdi fatti troppo tardi, micro discariche abusive e condizioni climatiche secche crea un mix perfetto per far divampare roghi come questo.
Le periferie Romane continuano così a trasformarsi in polveriere pronte ad esplodere al minimo errore o negligenza.
Per fermare questa escalation servono interventi mirati: pulizia regolare delle aree verdi, rimozione immediata dei rifiuti abbandonati e controlli più severi contro gli insediamenti abusivi.
Solo così si potrà ridurre il rischio che episodi come quello odierno diventino sempre più frequenti mettendo in pericolo vite umane e proprietà private nella Capitale.
Le immagini relative all’incendio sono state raccolte anche da fonti online pubbliche; chi volesse segnalare problemi sulla loro pubblicazione può contattare la redazione per la rimozione immediata.