Ritardi nella consegna delle case nel comparto De Gasperi Ovest, flash mob davanti al municipio

Il problema dei ritardi nella consegna delle nuove abitazioni a De Gasperi Ovest sta preoccupando gli acquirenti e l’intera comunità locale. I lavori, affidati al gruppo Caltagirone, non procedono come previsto, creando una situazione di disagio che si protrae ormai da diversi mesi. Una manifestazione pubblica ha richiamato l’attenzione delle istituzioni cittadine, chiedendo una supervisione più rigorosa sui cantieri in corso.

La protesta davanti al municipio e il ruolo di fratelli d’Italia

La sera del 15 aprile 2025, intorno alle 19, un gruppo di cittadini si è radunato davanti al municipio per un flash mob, organizzato da più forze politiche, tra cui il capogruppo locale di Fratelli d’Italia, Guido Massera. L’intento era quello di denunciare i ritardi accumulati nella consegna degli immobili in costruzione e sollecitare il Comune a una maggiore attenzione su ciò che sta accadendo nel comparto De Gasperi Ovest. La manifestazione ha avuto come sfondo la recente seduta del consiglio comunale, che ha visto un acceso dibattito sulla questione dei lavori pubblici e privati nella zona.

Le parole di guido massera

Massera ha sottolineato come i ritardi non impattano solo sugli acquirenti diretti delle nuove case ma rappresentano un disagio per tutti i cittadini, in quanto bloccano anche la realizzazione delle opere accessorie fondamentali per la vivibilità del quartiere. Il capogruppo di Fratelli d’Italia ha ricordato che molti acquirenti attendono la consegna degli appartamenti dall’anno scorso, senza ricevere aggiornamenti certi dai costruttori o dalle istituzioni. “È una situazione insostenibile che necessita di un intervento immediato,” ha dichiarato.

Unita.tv

Situazione attuale del cantiere nel comparto de gasperi ovest

Il comparto De Gasperi Ovest è interessato da una vasta opera di costruzione che prevede diverse palazzine e servizi collegati alla residenza. Il gruppo Caltagirone è l’impresa responsabile dei lavori ma al momento il cantiere procede a rilento. Le tempistiche di consegna sono già scadute da mesi e i lavori si sono bloccati più volte per ragioni non ancora chiarite pubblicamente. Le strutture sono in parte completate ma molte opere accessorie – come spazi verdi, infrastrutture interne e servizi – sono ancora in fase di progettazione o di realizzazione.

Disagio per i promissari acquirenti

Questa situazione ha lasciato i promissari acquirenti in una condizione di incertezza che pesa non solo sul piano economico, per il ritardo nelle abitazioni pronte all’uso, ma anche sul piano civile, perché le condizioni del quartiere non migliorano come previsto. Alcuni residenti lamentano la mancanza di informazioni chiare e un dialogo scarso con le aziende coinvolte.

Richieste al comune e possibili sviluppi futuri

Il messaggio principale lanciato con il flash mob è rivolto al Comune, affinché intensifichi i controlli sull’esecuzione dei lavori e verifichi il rispetto degli impegni da parte della ditta costruttrice. Si chiede un’azione più decisa per accelerare la realizzazione delle opere previste, non solo quelle abitative ma anche quelle accessorie che completano il progetto urbano.

Il Comune è chiamato a svolgere un ruolo di vigilanza più presente, magari con incontri pubblici regolari e aggiornamenti trasparenti rivolti ai cittadini e ai promissari acquirenti. La speranza è che, dopo mesi di attesa e di silenzi, anche le istituzioni trovino un modo per garantire che il quartiere De Gasperi Ovest possa svilupparsi in modo ordinato e coerente con le aspettative.

La situazione della fase conclusiva dei lavori

In questo momento, la parola passa ancora una volta alle autorità locali, che dovranno misurarsi con le difficoltà della fase conclusiva dei lavori, assicurandosi che le imprese coinvolte rispettino i tempi e la qualità delle consegne. L’attenzione pubblica resta alta, mentre le tensioni tra acquirenti e costruttori non accennano a diminuire.