Sabato 10 maggio, poco prima delle 15:00, due uomini con il volto coperto sono entrati nel supermercato In’s a viale Ettore Franceschini, armati di pistola. L’episodio ha scosso clienti e dipendenti, che si sono trovati di fronte a una situazione repentina e grave. La rapina è durata pochi minuti ma ha lasciato un segno evidente nel quartiere, ora affidato alle indagini della polizia.
Il momento dell’irruzione e la reazione dei presenti
Erano circa le 15:00 quando i due malviventi hanno fatto il loro ingresso nel supermercato. Il volto travisato serviva a nascondere l’identità, mentre la pistola in mano ha creato un’atmosfera di tensione immediata. Appena sono arrivati alle casse, hanno puntato l’arma sulle cassiere e hanno preteso l’incasso senza perdere tempo.
Freddezza e paura negli occhi dei presenti
La freddezza mostrata dai rapinatori ha bloccato qualsiasi reazione sul momento. Le cassiere, pur spaventate, hanno consegnato circa 350 euro, un gesto che ha evitato escalation o atti violenti. I clienti si sono paralizzati, incapaci di muoversi o parlare, sorpresi e impauriti da quel silenzio spezzato solo dalle richieste secche degli esecutori.
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In diverse testimonianze si parla di mani strette tra genitori e figli, di sguardi abbassati e del desiderio che tutto finisse nel più breve tempo possibile. L’atmosfera interna al negozio è diventata di fatto un luogo sospeso, dove ogni movimento avrebbe potuto provocare un’escalation drammatica.
La fuga e l’intervento delle forze dell’ordine
Non appena hanno avuto i soldi, i due sono usciti rapidamente dal supermercato e si sono diretti a piedi verso i vicoli circostanti. La via di fuga nei vicoli del quartiere ha reso più complicato l’immediato inseguimento da parte delle forze dell’ordine. Subito dopo, qualcuno ha allertato il 112.
Le volanti della polizia, insieme agli agenti del commissariato Prenestino, sono arrivate sul posto nel giro di pochi minuti. Hanno raccolto le prime testimonianze e accompagnato i testimoni fuori dal negozio per ascoltare i dettagli della rapina. Fortunatamente non si segnalano feriti o persone in pericolo durante l’episodio, circostanza che avrebbe potuto trasformare quella che è stata una rapina rapida in un episodio ben più grave.
L’azione immediata delle forze dell’ordine
Gli agenti hanno attivato un controllo del territorio nella zona, intensificando la presenza per prevenire ulteriori fatti criminosi e per facilitare la cattura dei responsabili.
Le indagini e le immagini delle telecamere di sorveglianza
Gli inquirenti hanno avviato l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere poste nell’area del supermercato e nei dintorni. Le registrazioni rappresentano attualmente il miglior strumento per cercare di identificare i due malviventi. Da quanto si apprende, è possibile che i soggetti siano già noti alle forze dell’ordine, ma saranno necessari gli sviluppi delle indagini per confermare questa ipotesi.
Il commissariato Prenestino coordina le attività investigative, coinvolgendo le pattuglie per verificare eventuali segnalazioni e testimonianze. In parallelo, i residenti del quartiere sono stati invitati a fornire elementi utili e a restare vigili nel caso individuassero persone sospette.
Collaborazione con la cittadinanza
La diffusione di alcune foto, tratte da fonti pubbliche e reperibili su abitarearoma.it, è parte di un tentativo di allargare il campo delle indagini e di collaborare con la cittadinanza. Qualora qualcuno avesse obiezioni sulla pubblicazione, è disponibile un contatto diretto con la redazione per la rimozione immediata.