Rapina a mano armata a terni in una villa nella prima periferia: bottino di 3 mila euro e pistole storiche rubate
Una rapina armata ha colpito un imprenditore ottantenne nella sua villa a Terni, portando via 3 mila euro e due pistole storiche. La polizia indaga sulla banda responsabile.

Una banda armata ha rapinato nella notte una villa nella periferia di Terni, derubando un imprenditore ottantenne di contanti e pistole storiche; la polizia indaga per identificare i responsabili. - Unita.tv
Nella notte tra sabato e domenica scorsi, un’imponente rapina ha sconvolto la tranquilla periferia di Terni. Una villa in strada Santa Filomena è finita nel mirino di una banda composta da almeno tre persone armate, che hanno colpito un imprenditore locale. L’episodio ha coinvolto le forze dell’ordine, che hanno avviato subito le indagini per ricostruire la dinamica dell’assalto e rintracciare i responsabili.
L’assalto nella villa di strada santa filomena a terni
La rapina si è svolta in piena notte, quando nell’abitazione si trovava solo l’imprenditore ternano, un uomo di circa 80 anni vedovo, proprietario della casa. Secondo le prime ricostruzioni, la banda è entrata coperta da volti nascosti, con chiaro accento italiano, e armata, anche se non è ancora certo se le armi fossero vere o repliche. L’anziano non ha opposto alcuna resistenza, rimanendo illeso. I malviventi hanno agito con freddezza e rapidità, assicurandosi il bottino e poi fuggendo senza lasciare tracce immediate.
L’abitazione scelta dai rapinatori si trova in una zona della prima periferia, su strada Santa Filomena, una via residenziale che fino a quel momento godeva di una certa tranquillità. L’episodio ha destato preoccupazione tra i vicini e in tutta la città, poiché testimonia la presenza di una banda organizzata e pronta a colpire. La modalità di assalto e la presenza di più persone indicano una certa pianificazione.
Leggi anche:
Il bottino e l’identità della vittima
Al centro della dinamica, un imprenditore ternano che, pur colpito nel proprio rifugio, ha mantenuto sangue freddo durante la rapina. L’uomo, di ottanta anni circa e vedovo, conosciuto in città per la sua attività, è stato l’unico presente in casa al momento dell’assalto. Nonostante la situazione, non ha subito danni fisici.
I tre rapinatori hanno preso circa 3 mila euro in contanti, probabilmente trovati nella casa. Ma il furto più rilevante riguarda due pistole di proprietà dell’imprenditore, che ha una nota passione per la collezione di armi storiche. Le due armi rubate sono parte di questa collezione e rappresentano il bottino più prezioso oltre ai soldi. Il dettaglio suggerisce che i malviventi conoscessero certi particolari della vittima o dell’abitazione, scegliendo di portare via anche oggetti di valore specifico, non solo denaro.
La fuga e l’arrivo della polizia
Appena portato a termine il colpo, la banda è riuscita a dileguarsi rapidamente. Sul posto, gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti poche ore dopo la segnalazione della rapina. L’intervento ha dato il via alle indagini, che ora si concentrano su più aspetti: ricostruire l’identità dei rapinatori, capire quanti fossero esattamente e soprattutto se vi fosse un complice ad aspettarli fuori.
Da quanto riferito, potrebbe esserci stato un quarto individuo che faceva da “palo” all’esterno dell’abitazione, facilitando la fuga della banda. Le ricerche si concentrano quindi anche sulle vie attorno alla villa, in cerca di telecamere o testimoni che possano aver visto qualche movimento sospetto prima, durante o dopo il fatto. L’obiettivo è far luce al più presto sulla dinamica e recuperare gli oggetti rubati, in particolare le due pistole di valore storico.
Misure di sicurezza e attenzione a terni
L’episodio di strada Santa Filomena ha acceso l’attenzione sulle misure di sicurezza nelle zone residenziali di Terni. Le indagini della polizia dovranno chiarire ogni dettaglio e individuare gli autori di una rapina che ha colpito una famiglia del territorio, confermando come anche i quartieri periferici non siano immuni da episodi simili.