
Un atto vandalico ha gravemente danneggiato la scuola elementare di via Baccano a Labaro, Roma, compromettendo gli spazi e creando allagamenti; la comunità e le autorità locali si mobilitano per ripristinare la struttura e garantire sicurezza. - Unita.tv
Il 5 giugno 2025 ha segnato un episodio drammatico alla scuola statale di via Baccano nel quartiere di Labaro, nel municipio XV di Roma. La notte precedente, ignoti sono entrati nella struttura e hanno provocato danni ingenti agli spazi dedicati alle classi elementari. L’atto vandalico ha scosso profondamente la comunità locale, di fronte a un’immagine di distruzione che ha messo a rischio la funzionalità dell’edificio per il termine dell’anno scolastico.
I danni causati durante il raid notturno nella scuola di via Baccano
Il piano destinato agli studenti delle elementari è stato completamente devastato nella notte tra il 4 e il 5 giugno. Gli intrusi hanno rovesciato i banchi, distrutto armadietti e strappato le appendiabiti dal muro. Le lavagne sono state danneggiate e sono sparsi a terra materiali didattici di ogni tipo, ormai inutilizzabili. Un gesto violento e sistematico, pensato per arrecare il massimo danno.
Aggravamento della situazione con l’allagamento
Per aggravare la situazione, i vandali hanno aperto gli idranti provocando un allagamento nelle aule colpite. L’acqua ha reso inagibile gran parte dello spazio, impedendo agli studenti di accedere alle aule per gli ultimi giorni di lezione. Ciò ha rovinato l’atmosfera di festa e saluti finali che si sarebbe dovuta respirare all’ultimo giorno di scuola.
La reazione della comunità e l’intervento delle autorità locali
La scoperta dei danni ha suscitato sconcerto tra genitori, insegnanti e alunni, radunati davanti al cancello dell’istituto. Molti bambini non hanno potuto partecipare agli ultimi momenti in classe o scambiarsi gli addii con i compagni. L’assessora alla Scuola del XV Municipio, tatiana marchisio, ha visitato il sito e ha definito la devastazione “senza precedenti”, parlando di una ferita aperta per il quartiere.
Il presidente del municipio, daniele torquati, ha accompagnato l’assessora nella verifica dell’entità dei danni. La polizia ha effettuato subito i rilievi per raccogliere elementi utili all’identificazione dei responsabili. Nei prossimi giorni si attende che la dirigenza scolastica formalizzi la denuncia, per avviare indagini approfondite.
Il contesto sociale del quartiere e le conseguenze dell’atto vandalico
Questo episodio si inserisce in una serie di atti di vandalismo che preoccupano i residenti di Labaro. Mauro Gori, già portavoce del comitato di quartiere e ora membro dell’associazione Fare Futuro Insieme, ha evidenziato come il raid alla scuola sia solo l’ultimo di vari problemi, tra cui danni alle pensiline degli autobus, lanci di pietre contro i mezzi pubblici e incendi nelle aree verdi.
Secondo gli attivisti, situazioni del genere mostrano la necessità di promuovere più iniziative culturali ed educative sul territorio. Ricostruire un senso di responsabilità collettiva resta un obiettivo a cui mira la cittadinanza, messa a dura prova da questi episodi. Il danno alla scuola è anche un segnale sullo stato di attenzione verso spazi pubblici fondamentali per la comunità.
Il segnale per la sicurezza degli spazi pubblici
L’impatto sulle attività scolastiche e prossimi sviluppi
Nonostante la gravità della situazione, la scuola non ospita seggi elettorali in vista delle consultazioni politiche previste l’8 e 9 giugno. Questo significa che almeno quelle attività non subiranno interruzioni o spostamenti. Tuttavia, per il normale svolgimento delle lezioni e delle attività didattiche i danni provocano disagi.
Gli uffici scolastici e il municipio lavoreranno per mettere in sicurezza la struttura e ripristinarla al più presto. Le indagini della polizia cercheranno di individuare i colpevoli per evitare che episodi del genere si ripetano. Rimane aperto il tema della sicurezza e della tutela degli edifici pubblici in un quartiere che chiede risposte immediate.