Durante i lavori per la posa di nuove condotte idriche in piazza Moro, davanti alla stazione centrale di Bari, è emerso un vasto complesso sotterraneo. L’area scavata si estende per quasi tutta la superficie della piazza. Si tratta probabilmente di una struttura ipogea utilizzata a fini militari durante il periodo delle guerre mondiali. Subito dopo la scoperta, le autorità locali hanno avviato le procedure per mettere in sicurezza il sito e per programmare le prossime fasi del progetto urbano legato alla riqualificazione della piazza.
Il ritrovamento di un insieme di cunicoli e gallerie sotto la piazza centrale di Bari
Durante gli scavi destinati a migliorare la rete idrica di piazza Moro, gli operai hanno riportato alla luce un sistema di cunicoli e passaggi sotterranei. Questo complesso si sviluppa in profondità e in larghezza per quasi tutta l’area della piazza. Le caratteristiche del sito, come la struttura dei tunnel e la posizione strategica nel centro cittadino, suggeriscono un utilizzo legato a scopi militari, risalente allo scorrere delle guerre mondiali del Novecento.
La scoperta rappresenta una testimonianza materiale dell’importanza strategica della città in quegli anni, quando era necessario disporre di strutture protette nel cuore urbano. Oggi, questi ambienti sotterranei aprono una finestra sulla storia locale, offrendo elementi utili ai ricercatori e alle autorità per comprendere meglio l’eredità militare presente sotto Bari.
Procedure di messa in sicurezza e valutazione degli esperti militari
Al momento della scoperta, il Comune di Bari ha diramato una comunicazione con cui informa di aver attivato immediatamente tutte le procedure previste per garantire la sicurezza dell’area. Le attività di cantiere sono state momentaneamente sospese in attesa delle indicazioni che arriveranno dagli enti competenti. Sarà proprio il genio militare a effettuare controlli sul luogo, ispezionando attentamente i tunnel e la loro struttura.
L’ente specializzato ha il compito di classificare il sito e i reperti che emergono dai lavori. Una corretta valutazione è fondamentale per stabilire la natura precisa di questi ambienti, il loro livello di rischio e la possibilità di procedere con ulteriori studi o interventi. La sicurezza degli operatori e dei cittadini che transitano attorno a piazza Moro resta una priorità assoluta.
Impatto sul progetto di riqualificazione: restauro del basolato e organizzazione degli spazi
Il Comune ha chiarito che, parallelamente a queste operazioni di controllo e messa in sicurezza, le attività di riqualificazione della piazza non sono abbandonate. Sono in corso le ultime definizioni per il recupero del basolato originario della piazza, un elemento storico che sarà valorizzato come parte del progetto complessivo di restyling urbano.
Il ritrovamento del complesso ipogeo imporrà probabilmente alcune modifiche al piano iniziale, per garantire la tutela del patrimonio sotterraneo e la stabilità degli interventi in superficie. Resta quindi aperta la sfida di conciliare la conservazione dell’antico con le esigenze moderne di infrastrutture e spazi pubblici. Ulteriori aggiornamenti sulle tempistiche e sulle scelte progettuali saranno comunicati appena possibile dalle autorità locali.
Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2025 da Rosanna Ricci