L’Università Aldo Moro di Bari ha lanciato un corso di laurea magistrale in Decision Science, interamente in inglese, per rispondere alla crescente richiesta di figure professionali esperte in analisi dati e processi decisionali. La nuova proposta accademica si colloca in un contesto italiano dove i corsi dedicati a discipline affini sono soltanto otto, distribuiti in cinque atenei, e si caratterizza per l’approccio interdisciplinare che unisce metodi scientifici, psicologia e strategie di marketing.
La disciplina della Decision Science e il quadro delle offerte universitarie italiane
In Italia, posizioni come data scientist e business analyst risultano tra le più richieste sul mercato del lavoro. Tuttavia, i percorsi universitari dedicati all’analisi avanzata dei dati e ai processi decisionali sono ancora pochi e concentrati in poche realtà accademiche. Il corso offerto dall’Università Aldo Moro di Bari è tra i primi otto in tutto il Paese e si distingue per la sua natura multidisciplinare.
Il corso in Decision Science si articola su una formazione che spazia tra le discipline STEM , psicologia cognitiva e marketing. L’obiettivo è preparare laureati capaci di comprendere e gestire l’enorme quantità di dati generati dalle moderne economie, interpretando fenomeni complessi e supportando decisioni efficaci in ambito aziendale e organizzativo.
Alcuni atenei italiani hanno già attivato percorsi simili, ma lo svolgimento esclusivamente in lingua inglese e la combinazione unica di materie di base fanno di questa proposta pugliese un’opportunità originale per chi vuole lavorare in contesti internazionali e multidisciplinari.
Il profilo del corso: competenze scientifiche, neuropsicologiche e di marketing
La didattica proposta dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Bari si basa su contenuti che fondono diverse aree di conoscenza. Lo studio di scienza dei dati, machine learning, intelligenza artificiale si integra con ambiti come neuroscienze e psicologia cognitiva, al fine di capire i meccanismi dietro il processo decisionale umano.
Non manca la componente marketing, che considera il comportamento del consumatore come un campo applicativo fondamentale per misurare e interpretare i risultati dell’analisi dati nella vita reale. Il corso mira così a formare laureati in grado di elaborare strategie basate su evidenze empiriche e modelli predittivi affidabili.
Le discipline si articolano su metodi quantitativi e qualitativi che insieme consentono di affrontare problemi complessi e di proporre interventi mirati in imprese e organizzazioni pubbliche o private.
Organizzazione del corso e opportunità pratiche per gli studenti
Il percorso biennale include lezioni, seminari, laboratori e attività pratiche coordinate per garantire una preparazione completa. Tra queste, assume grande rilevanza uno stage obbligatorio che gli studenti devono svolgere in aziende o centri di ricerca convenzionati.
L’esperienza sul campo rappresenta un momento chiave per applicare le conoscenze teoriche acquisite e per capire le dinamiche reali dei processi decisionali in contesti lavorativi. I tirocini permettono inoltre di entrare in contatto con realtà professionali attente alle nuove competenze richieste dal mercato.
Il Dipartimento di Fisica, che coordina il corso, gode del riconoscimento del Ministero dell’Università e della Ricerca per la qualità scientifica maturata, confermando un alto livello formativo e un ambiente stimolante per lo sviluppo della carriera accademica e lavorativa.
L’importanza di un approccio integrato alle decisioni umane e organizzative secondo il rettore eletto
Roberto Bellotti, direttore del Dipartimento e rettore eletto dell’Università di Bari, ha evidenziato come questo corso rifletta un’evoluzione naturale delle attività accademiche del dipartimento. Secondo Bellotti, “i modelli tradizionali basati sulla statistica non bastano per comprendere la complessità delle decisioni, personali e aziendali.”
Per interpretare i fenomeni moderni occorre una visione integrata che sappia combinare la conoscenza neuroscientifica con strumenti computazionali avanzati e un approccio critico alla cultura del dato. “Solo così si possono sviluppare competenze adatte a risolvere problemi reali e a guidare scelte strategiche.”
Il corso in Decision Science nasce con l’intento di formare figure professionali capaci di operare in un mercato globale, attraverso una preparazione in grado di mediare tra diverse discipline e applicazioni concrete.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi