Un tragico incidente sul lavoro si è verificato nel cantiere edile di Modugno, in provincia di Bari, dove un operaio di 54 anni ha perso la vita. L’uomo sarebbe caduto da un ponteggio, precipitando da un’altezza stimata di circa cinque metri. Nonostante l’intervento immediato del personale sanitario, il lavoratore è deceduto poco dopo il suo arrivo al Policlinico di Bari.
Dettagli dell’incidente nel cantiere di Modugno
L’incidente si è verificato durante l’attività lavorativa all’interno di un cantiere edile situato a Modugno. La vittima, un uomo di 54 anni, è caduta da un ponteggio opzionale per consentire i lavori in quota. Il salto accidentale ha portato a una caduta di almeno cinque metri, un’altezza significativa che ha causato lesioni gravi. Sul luogo sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118.
Dai racconti raccolti, l’allarme è stato lanciato dai colleghi che hanno assistito all’evento. Il personale del 118 ha prestato le prime cure sul posto prima di trasferire il 54enne al Policlinico di Bari. Purtroppo, nonostante il tempestivo soccorso, l’operaio è deceduto poco dopo il ricovero a causa delle ferite riportate.
Interventi delle autorità e sequestro del cantiere
Dopo l’accaduto, il cantiere è stato posto sotto sequestro per consentire una verifica approfondita sulle cause dell’incidente. Sul posto sono arrivati i carabinieri insieme al personale dello Spesal, il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della Asl di Bari. Gli specialisti dello Spesal hanno avviato un controllo per accertare se siano state rispettate le norme di sicurezza previste durante le operazioni in quota.
Il sequestro della zona di lavoro serve a preservare le condizioni del luogo e raccogliere elementi utili alle indagini. Le autorità vogliono determinare se la caduta sia avvenuta per un malfunzionamento del ponteggio, per una mancanza di dispositivi di protezione oppure per eventuali negligenze nei protocolli di sicurezza. L’attività dell’Asl e dei carabinieri indaga quindi su ogni dettaglio per chiarire le responsabilità.
Contesto della sicurezza sul lavoro in Puglia
L’evento di Modugno inserisce un altro tristissimo episodio nel quadro della sicurezza sul lavoro in Puglia. Nel corso degli anni, diverse inchieste e rapporti hanno evidenziato come i rischi nei cantieri, se non affrontati con rigore, possano costare vite umane. Cadute dall’alto restano tra le cause più frequenti di incidenti mortali nell’edilizia.
Le istituzioni regionali e gli enti locali hanno promosso campagne per migliorare la sicurezza, ma i risultati spesso vengono vanificati da carenze operative o insufficienti controlli. Sul caso specifico di Modugno si attendono gli esiti delle verifiche legali e tecniche per capire quali fattori abbiano portato all’incidente fatale. La morte dell’operaio riporta l’attenzione sulla necessità di un controllo rigoroso e sul rispetto delle misure preventive in ogni cantiere.
Operazioni di soccorso e ruolo del Policlinico Di Bari
Il pronto intervento del personale sanitario del 118 è stato determinante per garantire assistenza immediata al 54enne caduto. L’uomo è stato stabilizzato sul posto e poi trasportato con urgenza al Policlinico di Bari, struttura di riferimento per traumi gravi nella provincia.
Il Policlinico, dotato di reparti di rianimazione e chirurgia d’urgenza, ha attivato tutte le procedure necessarie per tentare di salvare il paziente. Nonostante questo, le lesioni riportate dopo la caduta sono risultate troppo gravi. La dinamica del trasferimento e la complicazione clinica sono elementi che verranno esaminati per completare il quadro dell’incidente.
La struttura ha confermato la ricezione del paziente e la sua morte poco dopo l’arrivo. La collaborazione tra soccorritori, ospedale e forze dell’ordine rappresenta un anello fondamentale nell’assistenza alle vittime di incidenti lavorativi, oltre che nelle indagini successive.
Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2025 da Serena Fontana