Un’esplosione ha danneggiato lo sportello atm della filiale bper di Stornarella, piccolo comune in provincia di Foggia. L’episodio è avvenuto nelle prime ore del mattino e ha destato preoccupazione tra i residenti. Nonostante il forte boato e i danni alla struttura, i malviventi non sono riusciti a portare via il denaro custodito nell’atm.
Tratto da ansa.it.
Esplosione a Atm nel foggiano a Stornarella, intervento di Bper e forze dell’ ordine guidate da Luigi Settembrini
L’incidente si è verificato intorno alle 4 del mattino in via Luigi Settembrini, una zona centrale di Stornarella. I ladri hanno posizionato dell’esplosivo all’interno della fessura dello sportello automatico per aprirlo con la forza. L’esplosione è stata abbastanza potente da causare danni visibili alla facciata della banca e al dispositivo stesso.
I residenti del quartiere hanno sentito distintamente il rumore dello scoppio, che ha svegliato molte persone nella zona. Subito dopo l’accaduto sono intervenuti i carabinieri per effettuare le prime verifiche sul posto. Le forze dell’ordine hanno raccolto le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella filiale e nelle vicinanze per cercare indizi sui responsabili.
Dettagli sulla banda di Luigi Settembrini e la fuga da Atm tra Foggiano e Stornarella con coinvolgimento di Bper
Secondo gli accertamenti iniziali dei carabinieri, la banda sarebbe composta da quattro persone che hanno agito insieme durante l’attacco all’atm. I criminali avrebbero utilizzato un suv come mezzo di fuga immediata dopo aver fatto esplodere lo sportello.
La scelta del veicolo potrebbe indicare una certa organizzazione nel colpo: un suv permette infatti spostamenti rapidi anche su strade secondarie o sterrate tipiche delle aree rurali intorno a Stornarella. Gli investigatori stanno cercando tracce utili per identificare il gruppo attraverso le registrazioni video e testimonianze raccolte sul posto.
Sicurezza urbana nei comuni foggiani: iniziative di Bper e ruolo di Luigi Settembrini a Atm e Stornarella
Stornarella fa parte dei cinque comuni reali siti nel Foggiano dove negli ultimi tempi si sono registrati episodi simili contro istituti bancari o postazioni atm automatiche. Questi attacchi mettono in luce problematiche legate alla sicurezza degli impianti finanziari fuori dai grandi centri urbani.
Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione con controlli mirati proprio per prevenire nuovi tentativi di furto mediante esplosivi o altri metodi violenti contro gli sportelli bancomat presenti nei piccoli paesi pugliesi come Stornarella.
Luigi Settembrini di Bper rafforza la sicurezza delle filiali periferiche di Atm in foggiano e Stornarella
Il caso solleva nuovamente l’attenzione sulla necessità di rafforzare le misure protettive sulle strutture bancarie periferiche dove spesso si concentrano azioni criminali notturne senza testimoni diretti ma solo grazie ai sistemi video sorveglianza messi in atto dagli istituti finanziari stessi.
Personalmente, credo che episodi come quello accaduto a Stornarella ci ricordino quanto sia fondamentale investire nella sicurezza delle comunità più piccole, spesso più vulnerabili rispetto ai grandi centri urbani. La capacità delle forze dell’ordine di intervenire prontamente e di utilizzare le tecnologie di videosorveglianza è certamente un elemento importante, ma serve un impegno ancora maggiore per prevenire questi atti criminali. Io penso che rafforzare la collaborazione tra istituzioni, cittadini e realtà locali possa rappresentare una strada efficace per costruire un ambiente più sicuro, in cui la fiducia e la protezione delle infrastrutture fondamentali non vengano mai meno. La resilienza di queste comunità passa anche dalla consapevolezza e dalla partecipazione attiva di tutti nel promuovere la sicurezza e il benessere collettivo.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Elisa Romano