Due escursionisti pugliesi si sono smarriti tornando da un’escursione tra le montagne dell’Orsomarso, in Calabria. La zona, parte del Parco nazionale del Pollino, è famosa per i suoi sentieri difficili e la vegetazione fitta. I soccorsi sono scattati subito per riportarli in sicurezza.
Persi sul Monte Caramolo, scatta l’allarme ai Vigili del Fuoco
L’allarme è partito dagli escursionisti stessi, che hanno chiamato i Vigili del Fuoco di Cosenza appena si sono accorti di aver perso il sentiero durante il rientro dal Monte Caramolo, a 1827 metri di quota. Il territorio era impervio: pendii ripidi e boschi fitti rendevano complicato orientarsi. Subito è entrato in azione il Soccorso alpino e speleologico della Calabria, stazione Pollino.
Durante le ricerche, i soccorritori hanno mantenuto un contatto telefonico con i due, confermando che stavano bene e ottenendo indicazioni precise per localizzarli. Grazie a questa comunicazione, si è evitato di allungare inutilmente i tempi in un ambiente così difficile come quello del Pollino.
Soccorso sul campo, vigili del fuoco e carabinieri insieme
La squadra di soccorso, composta da tecnici del Soccorso alpino e vigili del fuoco, ha raggiunto gli escursionisti, li ha messi in sicurezza e li ha accompagnati fino all’auto parcheggiata lungo la strada che porta all’area escursionistica. L’intervento è durato diverse ore, a causa del terreno accidentato.
Per supportare le operazioni, sono intervenuti anche carabinieri e vigili urbani di Saracena. La collaborazione tra tutte le forze ha garantito un recupero senza intoppi per i due escursionisti.
Questo salvataggio ricorda quanto sia importante prepararsi bene e scegliere con attenzione i percorsi, specie in montagna, dove i sentieri possono essere poco segnati o diventare insidiosi al cambiare del tempo.
Ultimo aggiornamento il 4 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi