Nel pomeriggio di ieri, una donna di 78 anni è deceduta dopo aver accusato un malore mentre si trovava in acqua a Torre Canne, località balneare di Fasano, in provincia di Brindisi. L’allarme è scattato grazie all’intervento di alcuni bagnanti che hanno notato la sua difficoltà in mare e hanno subito allertato i soccorsi.
Il malore in acqua e l’intervento dei bagnanti
La settantottenne, originaria del Barese, stava trascorrendo una giornata in spiaggia quando, mentre nuotava, è stata colta da un improvviso malore. Alcuni presenti sulla riva si sono accorti del corpo della donna ancora in acqua e sono intervenuti immediatamente per prestare soccorso. Dopo averla raggiunta, l’hanno portata a riva nel tentativo di salvare la vita.
Nonostante il pronto intervento, la donna è apparsa subito in condizioni critiche. Il suo cuore aveva cessato di battere e ogni tentativo di rianimarla, effettuato sul posto dai presenti e successivamente dagli operatori sanitari, è risultato vano. Il tragico episodio si è concluso nel giro di pochi minuti dalla scoperta del malore.
I soccorsi e le indagini delle forze dell’ordine
Sul luogo del fatto sono intervenuti gli agenti della polizia locale e i carabinieri di Fasano. Le forze dell’ordine hanno coordinato le operazioni di soccorso e avviato le procedure di accertamento per ricostruire con precisione quanto accaduto in mare. Le autorità hanno raccolto le testimonianze dei bagnanti presenti e verificato le condizioni del tratto di costa interessato.
Al momento non risultano situazioni sospette, e tutto lascia pensare che il decesso sia stato provocato da un malore improvviso legato a cause naturali, come un attacco cardiaco o una crisi respiratoria. Le analisi e le verifiche sul corpo dovranno confermare l’esatta natura del problema sanitario.
Il contesto geografico e il ricovero impossibile
Torre Canne, frazione marittima di Fasano, è una località molto frequentata soprattutto durante la stagione estiva, grazie alla presenza di spiagge sabbiose e strutture turistiche. La scomparsa della donna ha colpito la comunità locale e i villeggianti, che hanno assistito all’intervento immediato dei soccorritori ma non hanno potuto evitare il tragico epilogo.
La vicinanza delle ambulanze e delle autorità non è stata sufficiente a salvare la vita della 78enne. In questi casi, la rapidità del malore e la difficoltà a gestire un’emergenza sanitaria in mare spesso riducono la possibilità di soccorso tempestivo ed efficace. Le operazioni di rianimazione sono state svolte sul bagnasciuga ma nessun trasferimento in ospedale è stato possibile per la gravità della situazione.
I soccorsi hanno così dovuto limitarsi ad accertare il decesso e a informare la famiglia. Le autorità hanno avviato gli usuali protocolli per eventi simili in ambiente marino, con l’intento di aumentare la sicurezza dei bagnanti nelle acque di Torre Canne.
Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2025 da Elisa Romano