Un principio d’incendio nel deposito Atac di via Prenestina a Tor Sapienza è stato rapidamente domato senza danni o feriti, ma ha riacceso le preoccupazioni nel quartiere già segnato dal grave incendio del 2021. - Unita.tv
Un principio d’incendio nel deposito Atac di via Prenestina, a tor sapienza, ha riportato l’allarme tra i residenti. L’episodio è accaduto lunedì 9 giugno durante il pomeriggio, quando un locale tecnico della rimessa ha preso fuoco. Le fiamme hanno coinvolto materiale di risulta presente in uno degli ambienti di servizio dell’azienda di trasporto pubblico romano.
L’incendio e l’intervento delle squadre antincendio
Il rogo ha avuto origine in un locale dedicato alla gestione tecnica del deposito Atac. Non si è trattato di un incendio esteso ma di un principio, che ha bruciato alcuni materiali di scarto ammassati nel locale. A segnalare l’incendio è stata la stessa Atac, che ha subito allertato le proprie squadre antincendio interne. Grazie alla loro pronta reazione, il fuoco è stato rapidamente circoscritto e spento prima che potesse propagarsi.
Poco dopo, sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco per completare le operazioni di controllo e messa in sicurezza dell’area. La loro presenza ha confermato la regolarità dell’intervento e ha escluso il rischio di ulteriori focolai. Fortunatamente non si sono registrati feriti e non sono emersi danni significativi ai locali e agli impianti aziendali. L’allarme è stato gestito tempestivamente per evitare complicazioni.
Il ricordo dell’incendio devastante del 2021
Questo episodio ha riacceso nel quartiere tor sapienza il timore per il fuoco, soprattutto in chi ha vissuto la notte drammatica dell’ottobre 2021. In quella circostanza, un incendio di vaste proporzioni aveva distrutto 29 autobus parcheggiati nella stessa rimessa. Il rogo emetteva colonne di fumo nero che si vedevano a chilometri di distanza, creando uno scenario di emergenza che durò diverse ore.
Quella notte rappresentò un punto critico nella storia della rimessa Atac e nella vita del quartiere. L’evento generò danni gravissimi al materiale rotabile e provocò un forte impatto psicologico sugli abitanti e sugli operatori. Da allora, la rimessa è stata sottoposta a più controlli e ispezioni, incentrate sulle condizioni di sicurezza e manutenzione degli spazi.
Le condizioni della rimessa e le misure successive all’incendio
Dopo l’incendio del 2021, Atac ha affrontato diverse criticità nel mantenimento della rimessa di tor sapienza. Le indagini hanno evidenziato carenze nella sorveglianza e nella gestione delle strutture tecniche, soprattutto riguardo allo stoccaggio di materiali infiammabili o di risulta. In risposta a ciò, sono stati applicati provvedimenti per migliorare la sicurezza, introdurre controlli più frequenti e aggiornare le procedure interne.
Il deposito continua a rappresentare una zona delicata per l’azienda di trasporto romano. La ripetizione di episodi come quello di giugno 2025 conferma la necessità di interventi strutturali più ampi, volti a garantire un ambiente di lavoro sicuro e a prevenire rischi per la comunità circostante. Gli enti preposti hanno mantenuto alta l’attenzione, monitorando ogni segnalazione e richiedendo rapporti dettagliati sugli eventi.
Questo nuovo principio d’incendio ha scosso la memoria del quartiere e richiama ancora una volta l’urgenza di misure concrete per assicurare che tali emergenze non si ripetano. Tor sapienza resta così al centro di un’attenzione particolare per la gestione delle emergenze nel trasporto pubblico capitolino.