Le montagne lombarde hanno cambiato volto in pochi giorni, passando dal caldo estivo a un clima decisamente più freddo con le prime nevicate. Il fenomeno ha interessato soprattutto le vette più alte, dove vento e pioggia si sono trasformati in neve. Questo cambio di scenario arriva proprio mentre la provincia ospita eventi sportivi di rilievo come il giro d’Italia donne.
La neve torna sulle cime lombarde: condizioni meteo e temperature
Negli ultimi giorni le temperature nelle zone montane della Lombardia sono scese bruscamente. Al passo dello Stelvio, uno dei punti più elevati della regione, la neve ha iniziato a cadere imbiancando i pendii già dalla sera precedente. Le condizioni atmosferiche hanno visto l’arrivo di venti forti accompagnati da precipitazioni che hanno favorito questo rapido cambiamento climatico.
Situazione all’adamello
Anche all’Adamello Sky la situazione è simile: le quote alte mostrano ora un manto bianco che copre sentieri e rocce. La città di Bormio registra temperature massime sotto i 13 gradi centigradi, un valore insolito per questo periodo dell’anno ma coerente con l’ondata fredda che interessa tutta l’area alpina.
Il passo del Tonale presenta una temperatura analoga a quella di Bormio; qui si sono viste nevicate leggere nelle ore notturne che potrebbero intensificarsi nei prossimi giorni se dovessero persistere queste condizioni meteorologiche.
Impatto della neve sul territorio bresciano e sulle province limitrofe
La provincia di Brescia è stata tra le prime a vedere questi fenomeni atmosferici; infatti diverse località montane segnalano accumuli nevosi anche significativi sopra i 2000 metri. I territori intorno all’Adamello stanno vivendo una trasformazione stagionale anticipata rispetto agli anni scorsi.
Nevicate anche a bergamo e sondrio
Non solo Brescia ma anche Bergamo e Sondrio riportano tracce evidenti della prima neve stagionale sulle loro montagne. Questi eventi possono influire sui percorsi escursionistici abitualmente utilizzati durante la primavera inoltrata o l’estate, richiedendo attenzione maggiore da parte degli escursionisti per via delle superfici scivolose o ghiacciate.
Le amministrazioni locali stanno monitorando attentamente la situazione per garantire sicurezza nelle aree più frequentate dagli appassionati delle attività outdoor in alta quota.
Il giro d’italia donne attraversa paesaggi innevati durante la tappa dal vezza d’oglio a trento
Proprio mentre alcune aree montuose si coprono di neve fresca, passa attraverso queste zone anche una tappa importante del giro d’Italia donne 2025. La gara ciclistica femminile parte da Vezza d’Oglio nella provincia bresciana per arrivare fino a Trento passando vicino al passo del Tonale.
Gli atleti affrontano dunque condizioni climatiche particolari rispetto alle edizioni precedenti: temperature fresche intorno ai 13 gradi e tratti potenzialmente umidi o viscido dovuti alla recente pioggia o nevischio ad alta quota rendono questa frazione ancora più impegnativa sotto diversi aspetti tecnici.
La presenza contemporanea della competizione sportiva accende i riflettori su questa zona alpina caratterizzata da paesaggi mutevoli tra sole estivo improvviso e repentini ritorni dell’inverno in quota come testimoniano questi primi fiocchi caduti proprio nei giorni cruciali della corsa ciclistica femminile internazionale.
