Un drammatico incidente ha causato la morte di un uomo investito da un treno in transito lungo la linea ferroviaria che collega Chivasso a Ivrea, nel torinese. Le cause dell’evento sono ancora in fase di verifica, senza escludere l’ipotesi di un gesto volontario. L’episodio si è verificato nelle prime ore del mattino di oggi, provocando ripercussioni sulla circolazione ferroviaria.
Dinamica dell’incidente sulla linea ferroviaria nella mattinata di oggi
L’investimento mortale è avvenuto intorno alle 6:30 all’altezza di Strambino, poco dopo la stazione locale, lungo la tratta diretta verso Chivasso. L’uomo, il cui nome non è stato ancora reso noto, è stato travolto da un convoglio in transito. Le autorità stanno indagando per ricostruire con precisione le circostanze che hanno portato all’incidente. Al momento, non si esclude la possibilità che si tratti di un gesto suicida anche se non sono state confermate motivazioni precise. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Ripercussioni sul traffico ferroviario e misure adottate da Trenitalia
L’investimento ha causato la sospensione della circolazione dei treni lungo la tratta interessata. Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Chivasso e Ivrea per garantire la mobilità dei passeggeri. I disagi nelle corse si sono protratti per diverse ore dalla mattina, finché non è stato possibile mettere in sicurezza la zona e ripristinare la regolare circolazione. I ritardi hanno riguardato diverse corse regionali previste sulla linea, con pesanti ripercussioni per chi si spostava in quella fascia oraria.
Ruolo della polizia ferroviaria nelle indagini sul luogo dell’incidente
La polizia ferroviaria ha effettuato tutti gli accertamenti necessari sul luogo dell’investimento per fare chiarezza sulla dinamica che ha portato alla tragedia. Il gruppo di agenti specializzati si occupa di raccogliere testimonianze, analizzare dati tecnici e verificare eventuali responsabilità. Al momento gli inquirenti non escludono nessuna pista ma mantengono massima riservatezza sull’indagine in corso. La collaborazione con Trenitalia e con gli altri enti coinvolti punta a chiarire ogni dettaglio e a prevenire possibili ulteriori incidenti simili lungo la rete ferroviaria in provincia di Torino.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Serena Fontana