Un dramma si è consumato sull’autostrada A4, nel tratto tra Milano e Torino. Quattro persone hanno perso la vita e una è rimasta gravemente ferita dopo un violento scontro frontale causato da un anziano che ha percorso un tratto contromano. Tutto è successo poco prima del casello di Marcallo Mesero. La polizia stradale di Novara Est sta ancora indagando e tiene sotto controllo la zona.
Auto contromano per sette chilometri, poi lo schianto fatale
Erano le 11 di mattina quando Egidio Ceriano, 82 anni, ha imboccato l’autostrada nel modo sbagliato. L’uomo, pensionato di Magenta, aveva appena invertito la marcia prima di pagare il pedaggio al casello di Arluno. Convinto di essere sulla corsia lenta, si è invece messo a guidare contromano sulla corsia di sorpasso. Fortunatamente il traffico in quel momento era scarso, così è riuscito a percorrere circa sette chilometri in direzione opposta.
Qualcuno è riuscito a evitare l’auto, ma non una Peugeot 2008 che arrivava da Novara verso Milano. L’impatto è stato frontale e violentissimo, proprio nei pressi del casello di Marcallo Mesero, al confine tra Lombardia e Piemonte. Le due auto sono state distrutte sul colpo. Quattro persone sono morte sul posto, compreso il conducente contromano.
Le vittime: chi erano gli occupanti della Peugeot
Nella Peugeot viaggiavano quattro persone, tutte di Novara e legate da forti legami di amicizia e lavoro. Mario Paglino, 52 anni, e Gianni Grossi, 55, erano amici e soci. Nel 1999 avevano fondato insieme Magia2000, un’azienda specializzata nella personalizzazione di bambole Barbie. Una delle loro creazioni era stata venduta nel 2015 all’asta benefica per 15 mila euro. Paglino, originario di Torino, si era trasferito a Novara, mentre Grossi era suo socio e compagno di lunga data.
Con loro c’erano anche Valerio Giurni, 37 anni, nato a Potenza e impiegato alla banca BPM, e sua moglie Silvia Moramarco, 36 anni, originaria del Trentino.
Silvia è l’unica sopravvissuta, ma le sue condizioni sono molto gravi. È stata portata d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano, dove è tuttora ricoverata.
Traffico bloccato e indagini in corso
Dopo l’incidente, la polizia stradale di Novara Est ha chiuso l’autostrada tra Novara Est e Marcallo Mesero fino alle 16:20. Questo ha permesso ai soccorritori di recuperare le vittime e rimuovere i veicoli distrutti, mettendo in sicurezza la carreggiata. Le forze dell’ordine stanno continuando gli accertamenti per chiarire con precisione come siano andate le cose e attribuire eventuali responsabilità.
L’intervento non è stato semplice, considerando la gravità dell’incidente e il traffico intenso sulle principali arterie tra Piemonte e Lombardia. I soccorsi hanno lavorato in fretta per limitare i disagi e riportare la circolazione alla normalità nel pomeriggio. Questa tragedia ricorda quanto sia pericoloso un errore di guida in autostrada, dove le velocità sono alte e lo spazio per rimediare è poco.
Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Matteo Bernardi