La Fondazione Casa Lajolo di Piossasco spalanca le porte del suo giardino storico per un evento unico nel suo genere. Due appuntamenti, a fine luglio e fine settembre 2025, per riscoprire la natura non con gli occhi, ma attraverso tatto, olfatto e gusto. La passeggiata sensoriale “Senti” è pensata anche per chi non vede, grazie a una collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino.
Casa Lajolo: un giardino che racconta storie di alberi e pietre
Il giardino storico si stende su un’area ricca di piante e strutture antiche. Cedri e pini imponenti disegnano il paesaggio, mentre i muretti di pietra e le aiuole curano l’ordine del piazzale di ghiaia. Nel cuore, il giardino all’italiana si mostra con le sue sculture di bosso, che danno ritmo e armonia agli spazi.
Scendendo verso il basso, si apre il boschetto all’inglese, protetto da sette maestosi tassi. Qui il verde si fa fitto e avvolgente. Più avanti, ulivi e alberi da frutto si alternano a orti e frutteti, richiamando le tradizioni locali e offrendo sapori e profumi lontani dalla quotidianità. Questa varietà di piante prepara il terreno per un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.
“Senti”: camminare bendati per scoprire il giardino con altri occhi
L’appuntamento è per domenica 27 luglio 2025 alle 16, con una replica domenica 28 settembre alla stessa ora. I partecipanti, bendati, si addentrano nel giardino, lasciando da parte la vista per concentrarsi su ciò che si può toccare, ascoltare, annusare e gustare.
Durante la passeggiata si ascoltano suoni della natura e musiche rilassanti. Le mani sfiorano foglie e rami, cercando di riconoscere forme e consistenze. Profumi intensi di fiori, foglie e frutti si mescolano all’aria. Alla fine, il palato si risveglia con i sapori degli agrumi coltivati nei vasi del piazzale. È un percorso lento, lontano dalla frenesia di tutti i giorni, che invita a fermarsi e a cogliere dettagli nascosti, a vivere la natura in modo nuovo.
Un aiuto concreto: l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti al fianco dei visitatori
Fondazione Casa Lajolo ha stretto una collaborazione preziosa con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino. Volontari preparati accompagnano i partecipanti con difficoltà visive, guidandoli lungo il percorso e spiegando ogni pianta toccata o annusata.
Questa presenza rende la passeggiata sicura e serena per tutti, trasformando l’esperienza in un momento di condivisione e inclusione. Il progetto dimostra quanto sia importante abbattere le barriere sensoriali per permettere a più persone di godere del patrimonio naturale e culturale.
La doppia data dà a tutti la possibilità di partecipare, sottolineando quanto queste iniziative siano fondamentali per riscoprire il mondo con tutti i sensi a disposizione.
Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2025 da Luca Moretti