I fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann hanno raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate riguardo agli oneri fiscali legati all’eredità della nonna Marella Agnelli, vedova di Gianni Agnelli. La definizione chiude una lunga vicenda tributaria senza ammissione di responsabilità da parte degli eredi. L’intesa mira a risolvere rapidamente questioni delicate che coinvolgono aspetti familiari e patrimoniali.
Accordo fiscale tra la famiglia elkann e l’ agenzia delle entrate a Torino: i dettagli dell’ intesa
L’accordo stipulato tra i fratelli Elkann e l’Agenzia delle Entrate riguarda le potenziali controversie fiscali inerenti agli oneri tributari attribuibili loro come eredi di Marella Agnelli. Secondo una nota rilasciata da un portavoce della famiglia all’ANSA, la definizione si è conclusa senza alcuna ammissione, nemmeno implicita, circa la fondatezza delle contestazioni inizialmente avanzate dall’Agenzia.
La trattativa ha avuto come scopo principale quello di chiudere in modo definitivo una vicenda giudiziaria che ha causato tensioni sul piano personale oltre che economico. Il portavoce ha sottolineato come questa intesa rappresenti un passo per mettere fine a una situazione complessa che ha interessato direttamente i membri della famiglia Elkann.
Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, gli importi versati all’erario ammonterebbero a 175 milioni di euro. Tale cifra coprirebbe quindi le somme richieste per regolarizzare eventuali pendenze tributarie legate all’eredità dell’ex first lady italiana.
Indagini penali in corso a Torino sulla successione agnelli coinvolgono la famiglia elkann e l’ agenzia delle entrate
Parallelamente alla definizione con l’Agenzia delle Entrate si svolge un procedimento penale presso la procura di Torino relativo ad alcune questioni collegate all’eredità del defunto Gianni Agnelli. Le indagini sono attive ma al momento non è stato stabilito alcun esito definitivo sulle contestazioni mosse dagli inquirenti.
Il portavoce degli Elkann ha confermato che sono in corso interlocuzioni con la procura torinese ma non è possibile fornire dettagli o commenti pubblici sullo stato del procedimento ancora aperto. Questo lascia intendere che le verifiche giudiziarie proseguono indipendentemente dalla definizione fiscale raggiunta recentemente dai fratelli.
L’inchiesta penale potrebbe riguardare aspetti diversi rispetto ai soli obblighi tributari già oggetto dell’accordo oppure approfondimenti su altri elementi patrimoniali o gestionali legati alla successione della famiglia Agnelli nel capoluogo piemontese.
L’ eredità degli agnelli: il ruolo della famiglia elkann nell’ accordo strategico a Torino
Questa definizione rappresenta per John, Lapo e Ginevra Elkann un punto importante nella gestione dell’eredità materna trasmessa da Marella Agnelli, figura storica nell’ambito sociale ed economico italiano insieme al marito Gianni Agnelli. Chiudere questa controversia fiscale senza riconoscimento formale dei rilievi avanzati evita ulteriori tensioni pubbliche attorno alla gestione dei beni familiari.
Le somme versate contribuiscono a far fronte agli oneri finanziari derivanti dal patrimonio lasciato dalla nonna, consentendo agli eredi maggiore tranquillità nella pianificazione del futuro patrimoniale senza più il peso immediato di contenziosi fiscali irrisolti.
Nonostante ciò permangono interrogativi circa il procedimento penale aperto dalla procura di Torino dove ancora si attendono sviluppi concreti sulle accuse eventualmente formulate contro componenti della famiglia o altri soggetti coinvolti nella successione Agnelli.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2025 da Serena Fontana