Un ragazzo di 20 anni è stato soccorso dopo una caduta in montagna nella zona di sordevolo, provincia di biella. L’intervento ha coinvolto vigili del fuoco e soccorso alpino che hanno operato per recuperare il giovane ferito e trasferirlo in ospedale con l’elisoccorso.
Dinamica dell’evento: incidente sul sentiero montano a sordevolo
Nel pomeriggio del 2025, un ventenne residente a biella stava percorrendo un sentiero nella zona montana di sordevolo quando è scivolato perdendo l’equilibrio. La caduta lo ha fatto precipitare per diversi metri fino a finire nel torrente elvo sottostante. Le condizioni del terreno, probabilmente umido o accidentato, hanno reso la discesa incontrollata e pericolosa.
Il luogo esatto dell’incidente si trova lungo i percorsi frequentati dagli escursionisti nelle colline attorno a biella. La presenza del corso d’acqua rendeva difficile il recupero immediato senza mezzi specializzati. Il giovane ha riportato traumi dovuti alla caduta da una certa altezza ed era necessario intervenire rapidamente per evitare complicazioni.
Intervento sul posto
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco specializzati Saf della sede di biella insieme al personale del soccorso alpino della stazione Elvo-Oropa. Queste squadre sono addestrate proprio per operazioni in ambienti impervi come montagne o corsi d’acqua difficilmente accessibili con mezzi tradizionali.
L’equipe sanitaria ha raggiunto il ragazzo sul luogo della caduta, valutando le sue condizioni cliniche e stabilizzandolo prima dello spostamento. Per estrarlo dal punto dove era rimasto bloccato è stato utilizzato un verricello collegato all’elicottero dei vigili del fuoco o al mezzo sanitario regionale.
Questa tecnica permette di sollevare la persona ferita evitando ulteriori rischi legati alla movimentazione manuale su terreni scoscesi o instabili. Il coordinamento tra le squadre presenti si è rivelato fondamentale per portare avanti l’operazione senza ritardi inutili.
Trasferimento in ospedale novara tramite elisoccorso
Dopo essere stato recuperato con successo dalla zona impervia vicino al torrente Elvo, il giovane è stato caricato sull’elisoccorso che lo ha trasportato all’ospedale più vicino attrezzato ad accogliere pazienti con traumi da incidenti montani: quello di Novara.
Il volo rapido verso la struttura sanitaria consente un trattamento tempestivo delle lesioni riportate durante la caduta ed evita complicazioni dovute ai tempi lunghi necessari se si fosse scelto un trasporto via terra su strade tortuose o poco accessibili nei dintorni delle montagne biellesi.
All’arrivo all’ospedale gli operatori sanitari hanno preso subito in carico il paziente procedendo agli accertamenti medici necessari per definire entità delle ferite e pianificare eventuale intervento chirurgico o cure specifiche secondo quanto rilevavano gli esami diagnostici effettuati nelle prime ore dopo l’incidente.