La città di Asti si unisce all’iniziativa regionale piemontese “Piemove – Piemonte Viaggia Studia”, un progetto che dal 2025 mira a incentivare l’uso del trasporto pubblico tra i giovani universitari. L’obiettivo è favorire una mobilità più sostenibile e facilitare gli spostamenti di chi studia nelle principali città capoluogo del Piemonte. Il programma coinvolge enti pubblici e istituti accademici, con la partecipazione diretta delle università locali e il sostegno di importanti fondazioni.
Piani e partenze di Piemove per studenti universitari nelle città capoluogo piemontesi
Dal prossimo anno accademico 2025/2026 gli studenti con meno di 26 anni, iscritti presso alcune università piemontesi, potranno muoversi gratuitamente all’interno delle reti di trasporto urbano nelle città capoluogo come Asti, Torino, Biella, Cuneo, Novara e Vercelli. Questa misura è stata pensata per agevolare la comunità studentesca, contenere le spese legate al trasporto e ridurre l’impatto di auto private sull’ambiente.
L’iniziativa nasce da una collaborazione che coinvolge la Regione Piemonte, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, tre università e due fondazioni come la Compagnia di San Paolo e Crt. Il progetto vuole incentivare la frequentazione universitaria migliorando l’accesso ai mezzi pubblici, spingendo verso una scelta più green e sostenibile.
Chi ha diritto al biglietto gratuito piemove e quali servizi include
Possono usufruire gratuitamente dell’abbonamento “Piemove” gli studenti con meno di 26 anni iscritti all’Università di Torino, al Politecnico di Torino e all’Università del Piemonte Orientale, regolarmente iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale o dottorato di ricerca. La gratuità è riservata a chi presenta un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 85.000 euro.
L’abbonamento consente di effettuare un numero illimitato di viaggi all’interno della rete urbana dei Comuni capoluogo aderenti. A Torino, il servizio si estende anche alla rete suburbana gestita da GTT e al servizio ferroviario urbano, compresa la tratta che collega il capoluogo a Grugliasco. Questo amplia notevolmente le possibilità di spostamento degli studenti, coprendo collegamenti sia cittadini che fuori città.
Il titolo di viaggio ha validità annuale, con controlli semestrali automatici sulle condizioni anagrafiche e di iscrizione universitaria. Per mantenere il diritto al servizio, è richiesto un uso minimo di 60 validazioni nell’arco dell’anno, divise anche nei mesi estivi, garantendo così un utilizzo reale e costante del trasporto pubblico.
Come richiedere l’abbonamento piemove e temporizzazione dei servizi a partire dal 2025
La richiesta per l’abbonamento gratuito potrà essere inoltrata esclusivamente online dal 18 agosto 2025 sul portale bip.piemonte.it. Solo attraverso questa procedura digitale sarà possibile ottenere il titolo di viaggio Piemove per l’anno accademico che inizierà a settembre dello stesso anno.
Gli studenti devono quindi prepararsi a completare la domanda in modo puntuale per sfruttare il vantaggio offerto. L’autenticazione richiede il possesso di dati aggiornati sull’ISEE e sulla condizione universitaria e l’abbonamento garantirà l’accesso continuo ai mezzi pubblici fino alla scadenza di 12 mesi dalla sottoscrizione.
Questa misura rappresenta un passo concreto verso la riduzione del traffico cittadino e la promozione di soluzioni di mobilità più ecosostenibili, rivolte a una categoria di utenti spesso penalizzata dai costi del trasporto. Le amministrazioni locali si impegnano così a migliorare la qualità della vita degli studenti e a stimolare abitudini di viaggio meno impattanti sull’ambiente.
Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2025 da Andrea Ricci