Ad Alessandria è scattata una serie di controlli serrati nelle tre aree più problematiche della città, quelle dove la microcriminalità dà più fastidio. Nei primi giorni di attività sono arrivate denunce e segnalazioni, soprattutto per furti e possesso di droga.
Controlli a tappeto nelle zone calde contro i piccoli reati
Nel centro di Alessandria, i carabinieri hanno aumentato la loro presenza nelle cosiddette “zone rosse”, quelle aree dove si concentrano furti e spaccio. Qui i militari hanno messo in campo pattugliamenti continui e controlli su persone sospette. L’obiettivo è chiaro: fermare quei reati che rovinano la vita a cittadini e negozianti e garantire la sicurezza in strada.
I risultati non si sono fatti attendere. Un uomo di 48 anni è stato beccato mentre rubava merce da un negozio. Nel tentativo di scappare ha aggredito una guardia giurata, provocandole delle lesioni. Per questo è stato denunciato per rapina impropria, un reato che scatta quando si usa violenza o minaccia per portare via la refurtiva. È stato uno degli episodi più seri emersi finora durante i controlli.
Furti nei negozi, un altro denunciato
Non è finita qui. Un ragazzo di 31 anni è stato identificato come autore di un furto in un altro esercizio commerciale della stessa zona. Le indagini hanno raccolto prove sufficienti per la denuncia. Questi casi mostrano come nei quartieri più sorvegliati emergano spesso comportamenti che vanno ben oltre il semplice illecito e che richiedono interventi rapidi da parte delle forze dell’ordine.
La strategia è chiara: tenere sotto controllo strade e negozi per scoraggiare chi pensa di approfittare. I commercianti, spesso vittime di furti ripetuti, trovano così un aiuto concreto. Basta un intervento tempestivo per fermare chi non si fa scrupoli, anche quando usa la forza.
Antidroga: un giovane segnalato per possesso di hashish
I controlli si sono estesi anche alla lotta alla droga. Nei giardini della stazione è stato fermato un 28enne con una dose di hashish. Identificato, è stato segnalato alla prefettura come consumatore di sostanze stupefacenti. Questo tipo di intervento serve a limitare l’uso di droga negli spazi pubblici e a rendere più sicure le aree frequentate da tutti.
La segnalazione amministrativa non porta a conseguenze penali, ma tiene sotto osservazione chi viene trovato con piccole quantità di droga. Allo stesso tempo può rappresentare un’occasione per avviare percorsi di recupero. La presenza costante dei carabinieri in queste zone è una risposta concreta e continua alle esigenze della città, per garantire un controllo capillare del territorio.
I risultati dei primi giorni confermano che Alessandria non molla la presa sulle sue aree più delicate. Una presenza forte e decisa può davvero frenare gli illeciti e migliorare la vita di chi ci vive.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Matteo Bernardi