Partiti i lavori di riqualificazione di piazzale cordusio nel cuore di milano tra duomo e castello sforzesco

A Milano partono i lavori di riqualificazione di piazzale Cordusio, con interventi su 8.700 metri quadrati per migliorare la fruizione pedonale e l’aspetto urbano, sostenuti da Generali Real Estate e Hines.
A Milano sono iniziati i lavori di riqualificazione di piazzale Cordusio, con interventi su spazio pedonale, infrastrutture e trasporti, finanziati da Generali Real Estate e Hines, per valorizzare una delle aree centrali della città. - Unita.tv

A Milano sono iniziati i lavori di riqualificazione di piazzale Cordusio, una delle aree centrali tra Duomo e castello Sforzesco. L’intervento interessa circa 8.700 metri quadrati, includendo piazza Cordusio, le adiacenti vie Cordusio e Orefici, oltre al tratto finale di via Dante verso piazza del Duomo. Questo progetto punta a restituire alla città uno spazio pubblico più funzionale e coerente, migliorando la fruizione pedonale e l’aspetto urbano complessivo.

Rilevanza storica e obiettivi dell’intervento

Il progetto è stato concepito dall’architetto Leopoldo Freyrie, in collaborazione con Mic-Hub ed Esa Engineering, e mira a ripristinare l’unità originale di piazzale Cordusio. Il disegno originario, ideato da Luca Beltrami, prevedeva una configurazione ellittica della piazza, oggi parzialmente alterata dai diversi interventi urbanistici degli ultimi decenni. L’intento principale è recuperare questa forma, valorizzandola con una maggiore estensione della superficie pedonale.

L’intervento comporterà un ampliamento dello spazio pedonale sul lato sud di via Dante, creando un collegamento più fluido con piazza Duomo. L’area sarà ripulita da segnaletica e arredi obsoleti o incoerenti, che oggi contribuiscono a frammentare la percezione dello spazio pubblico. In questo modo, piazzale Cordusio potrà tornare a rappresentare un punto di riferimento urbano, più accogliente e leggibile per cittadini e turisti.

Lavori infrastrutturali e impatto sul trasporto pubblico

Oltre alla riqualificazione estetica, il cantiere prevede interventi fondamentali alle infrastrutture sottostanti. Verranno rifatti l’armamento tranviario, insieme alla rete dell’acquedotto e alla fognatura. Questi lavori dovranno garantire una maggiore durata e sicurezza per i trasporti pubblici e i servizi cittadini.

L’avvio del cantiere, datato 6 maggio 2025, comporta alcune modifiche alla circolazione di diverse linee Atm. Fino al 14 settembre i mezzi pubblici cambieranno percorso o frequenza, modifiche annunciate dall’azienda di trasporti e comunicate attraverso il sito ufficiale. Durante le operazioni di rifacimento dell’armamento tranviario, è previsto un coordinamento per limitare il più possibile il disagio a pendolari e residenti.

Tempistiche precise e finanziamenti del progetto

L’intervento ha una tempistica articolata e prevede diverse fasi. Dopo il primo mese di lavoro, gestito da Generali Real Estate come sponsor principale con la supervisione dei lavori, e dalla società Hines come co-sponsor, le attività proseguiranno fino a ottobre o novembre. A fine 2025 i lavori saranno sospesi per lasciare spazio allo svolgimento dei Giochi Olimpici e Paralimpici in città.

Nel 2026, nei mesi estivi, riprenderanno le operazioni per completare la sistemazione del lato di via Orefici con i civici dispari. Il finanziamento totale per la riqualificazione urbana ammonta a circa tre milioni di euro, sostenuti interamente da Generali Real Estate e Hines. Per quanto riguarda la componente di rifacimento dell’armamento tranviario, l’investimento previsto supera i sette milioni di euro.

Gli interventi puntano a ridare slancio a una delle piazze più frequentate e simboliche della città, con un impegno finanziario che si concentra sia sul miglioramento della funzione pubblica sia sull’aspetto infrastrutturale, in modo da garantire una nuova vita a piazzale Cordusio e alle zone limitrofe.