Pantigliate ospita pantifantasy, festival dedicato alle donne nella narrativa fantasy
Domenica a villa Mora di Pantigliate si svolge Pantifantasy, un festival dedicato alla letteratura fantasy con focus sulle donne autrici italiane, cosplay, musica e spettacoli per tutte le età.

Domenica a Villa Mora di Pantigliate va in scena Pantifantasy, festival dedicato alle autrici italiane di fantasy con letture, cosplay, musica, teatro e arte per tutte le età. - Unita.tv
L’appuntamento è per domenica al parco di villa Mora di pantigliate, dove dalle 15.30 alle 18.30 prende vita la prima edizione di pantifantasy, un evento pensato per gli appassionati della letteratura fantasy. L’iniziativa punta a valorizzare il contributo femminile in questo genere letterario, mettendo al centro donne autrici italiane che si dedicano alla creazione di mondi immaginari. Pantifantasy unisce lettura, spettacolo e creatività, offrendo appuntamenti per diverse fasce d’età e interessi.
Il festival e il suo focus sulle autrici italiane di fantasy
Pantifantasy si presenta come un festival nuovo e particolare, perché sceglie di dare voce soprattutto alle scrittrici italiane che lavorano nel fantasy. Il titolo “le fantastiche donne del fantastico” sottolinea proprio questo intento. Nella cornice rilassante di villa Mora, in piazza comunale a pantigliate, quattro autrici saranno protagoniste del pomeriggio: Valeria Giacomello, Letizia Maggi, Laura Novelli e Chiara Tremolada. Ognuna proporrà letture e racconti lontani dal quotidiano, con storie ricche di avventure e magia, esplorando temi che hanno affascinato i lettori di ogni età.
Il dialogo diretto tra autrici e pubblico
Le scrittrici coinvolte si sposteranno tra i vari appuntamenti, interagendo con il pubblico e portando la propria esperienza e passione per il fantasy. Il festival abbassa la distanza tra gli scrittori e i lettori, favorendo dialoghi diretti e permettendo a chiunque di scoprire nuovi mondi o approfondire generi narrativi spesso legati a elementi fantastici e immaginari. Valeria Giacomello, tra le ospiti più attese, ha già dato importanti contributi alla narrativa fantasy, portando una voce nuova e riconoscibile nel panorama letterario italiano.
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La gara di cosplay e l’intrattenimento musicale dal vivo
La proposta di pantifantasy si completa con una gara cosplay che accende l’atmosfera del parco di villa Mora. Tutti possono partecipare, portando un costume ispirato a personaggi di romanzi, fumetti o film fantastici. La gara è un modo per vivere il festival in prima persona, trasformando semplicemente un pomeriggio in un’esperienza dentro una storia fantastica. I partecipanti sfileranno tra gli alberi, mostrando al pubblico la cura dei dettagli e la passione per i personaggi scelti.
Musica e animazione per tutte le età
La musica fa da sottofondo all’intero evento. Il duo essential suonerà le colonne sonore più amate dei cartoni animati, contribuendo a creare un clima coinvolgente, adatto sia ai più piccoli che agli adulti. L’animazione a cura di radio active 20068 accenderà ulteriormente l’evento con interventi radiofonici e momenti dedicati alla fantasia, costruendo un filo diretto tra il palco e il pubblico. La combinazione di musica, giochi e costume ha tutto per attirare famiglie e ragazzi, regalando un pomeriggio di svago e scoperta.
Teatro e arte visiva, esperienze per tutte le età
Il festival non si limita a letture e costume ma spazia anche nel campo delle arti performative e visive. La compagnia indialogo porterà in scena spettacoli teatrali che si rivolgono a grandi e piccoli, con rappresentazioni nate dal mondo fantastico. Sono momenti pensati per coinvolgere in modo diretto chi assiste, stimolando l’immaginazione con storie narrate dal vivo da giovani attori. Il teatro rappresenta un’occasione per scoprire il fantasy anche in un formato diverso, più immediato e comunicativo.
Mostra di arte visiva e poesia
Dal punto di vista artistico, il parco ospiterà una mostra con i quadri di barbara benvegnù. Le sue opere trovano un accompagnamento nei testi poetici di carla paola arcaini, creando un dialogo tra immagini e parole. Questa scelta amplia l’offerta del festival, unendo diverse forme di espressione artistica per offrire a chi visita un’esperienza completa. L’area espositiva permette di osservare da vicino le interpretazioni visive del fantastico e scoprire come arte e letteratura possano camminare insieme in un contesto dedicato interamente all’immaginazione.