L’ondata di calore che ha colpito la Liguria si presenta con un livello di disagio fisiologico molto elevato. Da oggi e per i prossimi due giorni, Genova si trova sotto il segnale del bollino rosso, indicazione che segnala condizioni climatiche difficili per la salute soprattutto nelle ore centrali della giornata. Le temperature superano i 30 gradi fin dalle prime ore del mattino, mentre il caldo percepito raggiunge punte intorno ai 36 gradi nei momenti più caldi.
Condizioni meteo estreme e bollettino ufficiale
La protezione civile, su indicazione del ministero della Salute, ha emesso un bollettino aggiornato che attesta l’intensità dell’ondata di calore nella zona ligure. Il bollino rosso è valido da oggi fino al 2 luglio e riguarda principalmente Genova. Questo livello indica un rischio significativo per la popolazione a causa delle alte temperature abbinate a livelli elevati di umidità relativa nell’aria.
Le giornate sono caratterizzate da valori termici costantemente superiori ai 30 gradi già dal mattino. In particolare il disagio bioclimatico – cioè la sensazione reale avvertita dalla persona considerando temperatura e umidità – porta le massime percepite attorno ai 36 gradi nelle ore centrali dei primi due giorni dell’allerta; nel terzo giorno invece si prevede una leggera diminuzione con picchi fino a circa 35 gradi.
Impatto sulla salute pubblica e misure consigliate
Il bollino rosso rappresenta un avviso importante rivolto soprattutto alle fasce più vulnerabili come anziani, bambini o persone affette da patologie croniche respiratorie o cardiache. L’elevata combinazione tra caldo intenso ed umidità può generare disagi fisici importanti: dalla spossatezza alla possibile disidratazione o colpi di calore.
Gli esperti raccomandano quindi attenzione all’esposizione diretta al sole durante le ore più calde della giornata; è fondamentale mantenere una buona idratazione bevendo acqua frequentemente anche senza sentirsi particolarmente assetati; evitare attività fisiche intense all’aperto soprattutto nelle ore centrali; preferire ambienti freschi o climatizzati quando possibile.
Scenario climatico regionale nei prossimi giorni
La situazione meteorologica prevista nella regione indica una persistenza dell’alta pressione africana responsabile delle ondate roventi negli ultimi tempi in molte aree italiane. La Liguria resta così esposta ad afa intensa con condizioni che favoriscono il mantenimento dei livelli elevati delle temperature percepite almeno fino al termine dell’allerta fissato per il prossimo mercoledì.
Oltre alle criticità legate alla salute individuale, questa fase può influenzare anche altri aspetti della vita quotidiana come l’aumento dei consumi energetici dovuti all’uso diffuso degli impianti di raffreddamento oppure potenziali problemi nella gestione idrica locale vista la scarsità delle precipitazioni associate a questo tipo di anticiclone caldo.
Il monitoraggio proseguirà attraverso gli organi competenti affinché eventuali cambiamenti vengano comunicati tempestivamente alla popolazione interessata dal fenomeno climatico estremo in corso nel territorio ligure.