
Un uomo di 41 anni è stato arrestato a Bresso per aver ucciso il suo coinquilino durante una lite in un appartamento. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica e le cause dell’aggressione. - Unita.tv
Un uomo di 41 anni, di origine marocchina, è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso il suo coinquilino, un connazionale di 44 anni, in un appartamento di via Don Vercesi a Bresso, nel Milanese. L’intervento delle forze dell’ordine è scattato nella notte dopo la segnalazione di vicini preoccupati per le urla provenienti dall’abitazione.
Il ritrovamento del corpo e l’intervento dei carabinieri
La vittima è stata rinvenuta senza vita dai militari della compagnia di Sesto San Giovanni, che avevano ricevuto una chiamata dai residenti della zona intorno alla mezzanotte. Questi ultimi avevano udito una lite violenta e deciso di avvertire immediatamente la polizia. Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato la scena che confermava un evento grave. Gli accertamenti iniziali hanno escluso segni di effrazione; quindi si è subito indirizzata l’attenzione verso la dinamica interna all’appartamento.
Le testimonianze dei coinquilini e la ricostruzione dell’omicidio
Due altri uomini che abitavano con le due persone coinvolte sono stati convocati dai carabinieri per chiarire quanto accaduto. Entrambi hanno raccontato di una discussione degenerata in aggressione fisica da parte del 41enne nei confronti del 44enne. Secondo le loro dichiarazioni, l’uomo più giovane avrebbe colpito ripetutamente il coinquilino durante la lite, provocandone la morte. Le testimonianze hanno dato un quadro chiaro ai militari, che hanno così proceduto con l’arresto del sospettato.
Il contesto dell’episodio e gli sviluppi delle indagini
L’episodio è avvenuto in un contesto di convivenza tra cittadini marocchini in un appartamento di Bresso, comune dell’area metropolitana milanese. Le indagini dei carabinieri si focalizzano ora sull’esatta dinamica della lite, sui motivi che hanno scatenato la violenza e sulle condizioni che hanno portato alla morte del 44enne. Le autorità stanno verificando la presenza di eventuali precedenti violenti o liti pregresse tra i due. L’arresto, avvenuto nella stessa notte dei fatti, ha evitato che la situazione potesse ulteriormente degenerare. Resta da chiarire se il 41enne avesse intenzione di uccidere o se la morte sia stata conseguenza di una colluttazione improvvisata.