Occupazione abusiva e furto di corrente scoperti in un appartamento della magliana a roma

Intervento dei Carabinieri in via Pescaglia, Magliana: scoperta di un’occupazione abusiva e furto di energia elettrica, con arresto di due cittadini colombiani per danneggiamento e furto aggravato.
A Roma, nel quartiere Magliana, i Carabinieri hanno scoperto un’abitazione occupata illegalmente con un allaccio abusivo alla rete elettrica, arrestando due persone per furto di energia e danneggiamento. - Unita.tv

Nel quartiere Magliana di Roma, un intervento dei Carabinieri ha scoperto un’abitazione occupata illegalmente e un allaccio abusivo alla rete elettrica. L’intervento, avvenuto in via Pescaglia, ha svelato una situazione di irregolarità che coinvolgeva due persone. Questo episodio evidenzia problematiche ormai frequenti nei quartieri periferici della capitale, dove l’occupazione senza titolo e il furto di energia rappresentano rischi per la sicurezza e per gli impianti pubblici.

La scoperta dei carabinieri in via pescaglia

L’allarme è stato dato dai residenti della zona che avevano notato movimenti insoliti in un palazzo della Magliana. Sul posto sono arrivati i militari della stazione di Roma Villa Bonelli. Durante il controllo, hanno trovato un appartamento occupato abusivamente. L’alloggio in questione è di proprietà di un ente pubblico. All’interno erano presenti una donna di 48 anni e il figlio di 22, entrambi cittadini colombiani senza precedenti penali.

Furto di energia e rischio per la rete

La scoperta ha rivelato non solo l’intrusione, ma anche un sistema di furto di energia elettrica. Il contatore era stato divelto e manomesso per permettere un allaccio selvaggio alla rete elettrica pubblica. Questo tipo di collegamento mette a rischio l’impianto cittadino e rappresenta un grave pericolo sia per gli occupanti che per i vicini.

Intervento tecnico e azioni successive

I Carabinieri, dopo aver segnalato la situazione, hanno coinvolto i tecnici della società fornitrice dell’energia. Questi ultimi hanno effettuato un sopralluogo e hanno documentato il danneggiamento e la sottrazione illecita di corrente. La messa in sicurezza dell’impianto è stata immediata per evitare ulteriori rischi di incidenti o cortocircuiti.

In seguito alla verifica, è stata fatta una denuncia formale per furto di energia e danneggiamento a danno della rete pubblica. I due occupanti sono stati portati in caserma e arrestati con l’accusa di furto aggravato e danneggiamento in concorso. Il Tribunale di piazzale Clodio ha convalidato l’arresto, disponendo il processo nei loro confronti.

L’impatto sociale e i rischi dell’occupazione abusiva

Questo episodio riporta l’attenzione su un problema diffuso in molte zone periferiche di Roma. Le occupazioni abusive non sono casi isolati e spesso si accompagnano a pratiche illegali come il furto di energia. Nel caso di via Pescaglia, il danno oltre a essere economico comporta rischi di sicurezza elevati. I collegamenti non autorizzati possono causare incendi o danni agli impianti di distribuzione.

La presenza di persone senza documenti regolari o garanzie legali rende più difficile l’intervento delle forze dell’ordine e la gestione delle situazioni di emergenza. L’occupazione dei beni pubblici o privati spesso è legata a condizioni di difficoltà sociale, ma non elimina la necessità di tutelare la sicurezza di tutta la comunità.

Rischi per la comunità

La sicurezza degli impianti e la protezione dei cittadini devono restare priorità, con una vigilanza continua sui luoghi più vulnerabili.

Osservazioni sul fenomeno e iniziative future

Il caso della Magliana non è un episodio isolato e si inserisce in un più ampio contesto di problematiche urbane. Il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine è fondamentale per contrastare questi fenomeni. Parallelamente, si richiede un impegno delle istituzioni per intervenire sui motivi che spingono molte persone a cercare riparo in modo illegale.

La sicurezza degli impianti e la protezione dei cittadini devono restare priorità, con una vigilanza continua sui luoghi più vulnerabili. Il rischio di danni materiali e di incidenti gravi richiede una risposta rapida ed efficace. Le autorità stanno valutando nuove strategie per prevenire le occupazioni abusive e interrompere il furto di energia, mantenendo l’attenzione su questo aspetto critico della vita urbana romana.