Nuova svolta nelle indagini sulla morte di liliana resinovich: possibile rivalutazione di testimonianze chiave a trieste
Nuove testimonianze nel caso di Liliana Resinovich, trovata morta a Trieste, potrebbero rivelare dettagli cruciali sul misterioso uomo avvistato e sul presunto coinvolgimento di Sebastiano Visintin.

Le indagini sull’omicidio di Liliana Resinovich a Trieste si riaprono con nuove testimonianze su un uomo sospetto nel parco di San Giovanni e il presunto coinvolgimento e la misteriosa scomparsa di Sebastiano Visintin. - Unita.tv
Il caso di liliana resinovich, trovata morta nel parco di san giovanni a trieste il 5 gennaio 2022, registra un aggiornamento significativo. Alcune testimonianze raccolte in precedenza presso il luogo del ritrovamento del corpo potrebbero assumere nuova importanza nelle indagini, specialmente alla luce delle ultime informazioni sul presunto coinvolgimento di sebastiano visintin. La situazione si complica ulteriormente anche per la scomparsa dell’uomo che fino a poco tempo fa era attivo sui social.
Testimonianze dei sanitari nel parco di san giovanni: un uomo sospetto all’alba del 5 gennaio 2022
È emersa la possibilità che alcune dichiarazioni rilasciate da operatori sanitari che lavorano nel parco di san giovanni non siano più da considerarsi marginali. Questi testimoni, presenti nell’area nei giorni immediatamente precedenti il ritrovamento del cadavere di liliana resinovich, hanno segnalato di aver visto un uomo aggirarsi nella zona. In particolare, uno di loro ha descritto un individuo con la barba bianca, vestito di scuro e con una torcia accesa, visto camminare all’alba del giorno del ritrovamento.
Nuove valutazioni sulla testimonianza
Questa testimonianza era già stata raccolta dagli investigatori ma non era stata ritenuta decisiva nelle prime fasi dell’inchiesta. Qualche dettaglio sembrava poco credibile o non collocabile con precisione nello sviluppo dei fatti. Ora, invece, a seguito delle nuove piste investigative, si valuta di riesaminare quel racconto. Non sono state fornite spiegazioni ufficiali sulla revisione, ma è chiaro che la descrizione dell’uomo misterioso potrebbe aprire nuove piste o confermare alcuni sospetti.
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Il parco di san giovanni è un’area vasta e poco illuminata, soprattutto all’alba, e la presenza di una persona così descritta potrebbe risultare rilevante. Gli inquirenti stanno valutando se approfondire incontri, orari e modalità della presenza di quest’uomo. Le testimonianze dei sanitari potrebbero alzare il livello di attenzione su possibili testimoni che hanno collaborato oppure hanno visto qualcosa che allora non erano riusciti a collegare alla tragedia.
Il presunto coinvolgimento di sebastiano visintin e la sua scomparsa dai social
Un elemento che solleva nuovi interrogativi riguarda sebastiano visintin, che è finito al centro dell’attenzione dopo i recenti sviluppi dell’indagine. Già sotto osservazione, visintin da ieri non risulta più reperibile alle forze dell’ordine. La sua assenza dalle comunicazioni dirette rappresenta un cambio di passo rispetto al passato.
Nonostante ciò, fino a ieri continuava a pubblicare foto sui propri profili social, in particolare immagini con la moglie. Questi post, forse un modo per mantenere un’apparenza di normalità, sembrano in contraddizione con la sua sparizione successiva. Al momento non è chiaro se la fuga sia volontaria oppure dovuta ad altre circostanze.
Indagini in corso su sebastiano visintin
Le autorità stanno cercando di localizzarlo per chiedere chiarimenti. La pubblicazione di immagini recenti potrebbe aiutare a ricostruire i suoi spostamenti o i suoi contatti nelle ultime ore. La mancanza di contatti diretti e il fatto che l’uomo fosse comunque attivo online fino a poco tempo fa suggeriscono che la scelta di sottrarsi potrebbe essere recente e legata all’evolversi delle indagini.
Il contesto e l’importanza delle nuove indagini sul caso resinovich a trieste
L’omicidio di liliana resinovich continua a destare attenzione per le sue numerose zone d’ombra. La morte dell’impiegata triestina nel parco di san giovanni aveva lasciato molte domande senza risposte. Ora l’attenzione sul testimone con la barba bianca e il ruolo che potrebbe avere avuto sebastiano visintin riaccendono i riflettori su questo caso irrisolto.
Gli inquirenti si trovano di fronte alla sfida di ricostruire con precisione gli ultimi giorni di liliana e le presenze sospette attorno al luogo del delitto. Nel corso di quasi tre anni dall’evento, le testimonianze si sono accumulate, ma non sempre sono risultate decisive. Un’attenta rilettura di alcune frasi o dettagli potrebbe invece far emergere nuovi elementi.
Caratteristiche dell’area e possibile collegamento
L’area del parco presenta caratteristiche che favoriscono il passaggio e la presenza occasionale di persone durante le ore meno frequentate. Per questo motivo, capire chi fosse quell’uomo con la torcia e quale fosse il suo scopo è un punto cruciale. La possibile connessione con visintin amplia la portata delle indagini, suggerendo scenari ancora da esplorare.
Gli sviluppi delle prossime settimane saranno fondamentali per delineare meglio la dinamica del fatto e il ruolo di tutti i soggetti coinvolti. Le forze dell’ordine mantengono massimo riserbo, ma il ritorno sulla scena di testimonianze ritenute in passato marginali indica un cambio di passo nell’approccio investigativo.