Nube di fumo in banchina alla metropolitana di milano, incendio evitato grazie a interventi di sicurezza tempestivi

Un guasto al freno di stazionamento di un vagone ha causato una nube di fumo alla stazione Famagosta della linea 2 della metropolitana di Milano, attivando l’impianto antincendio e creando disagi ai pendolari.
Mercoledì 7 maggio 2025, nella stazione Famagosta della linea 2 della metropolitana di Milano, un malfunzionamento ha causato la diffusione di fumo e l’attivazione dell’impianto antincendio, provocando disagi ai pendolari ma senza gravi conseguenze. - Unita.tv

Un episodio insolito ha agitato la mattinata di mercoledì 7 maggio 2025 alla stazione della linea 2 della metropolitana di milano, zona famagosta. Una nube di fumo si è improvvisamente diffusa in banchina, scatenando l’intervento dell’impianto antincendio e causando disagi a molti pendolari. Le cause del problema sembrano legate all’attivazione accidentale del freno di stazionamento di uno dei vagoni mentre il treno era in movimento. Le operazioni di emergenza hanno evitato conseguenze peggiori, ma l’episodio ha sollevato qualche preoccupazione fra i viaggiatori.

La diffusione del fumo e l’intervento immediato dell’impianto antincendio

Era appena passata da poco l’ora di punta, quando il flusso di pendolari era già alto nella stazione famagosta della linea 2 della metro milanese. Intorno alle 7 del mattino, alcune persone hanno notato una nube di fumo diffondersi nella banchina, accompagnata da un odore forte e acre, simile a quello di materiale bruciato. La situazione ha spinto l’impianto automatico antincendio a entrare subito in funzione.

Gli spruzzi d’acqua sono scesi dai rubinetti sprinkler, interessando chi era in attesa del treno. La pioggia improvvisa ha bagnato abiti, borse e zaini. Anche chi aveva portato l’ombrello, in previsione dell’acquazzone annunciato per il pomeriggio, si è trovato a usarlo per ripararsi da questa precipitazione inattesa e curiosa. Il sistema antincendio ha raggiunto rapidamente tutta la banchina, riducendo il rischio di ulteriori danni o incendi.

Esperienza diretta di alcuni pendolari

Le persone presenti in stazione hanno descritto la situazione con toni di sorpresa e un po’ di apprensione. Molti hanno segnalato la presenza di una forte puzza di bruciato, efficace nel far comprendere che qualcosa non andava. Altri, invece, erano a bordo del treno coinvolto nel guasto. Secondo il racconto fornito da atm, il freno di stazionamento di un vagone si sarebbe attivato per errore mentre il convoglio era in movimento.

L’esperienza diretta di pendolari e passeggeri a bordo treno

I passeggeri hanno raccontato di aver dovuto fermarsi per circa dieci minuti all’interno della galleria. Il tempo non è stato lungo ma abbastanza da creare disagio e rallentamenti per chi stava viaggiando. Dopo la sosta, il treno è ripartito saltando la fermata famagosta, per motivi di sicurezza e per non allungare la sospensione delle altre corse. Il convoglio è stato poi portato in deposito per controlli e verifiche.

“Il freno di stazionamento si è attivato senza motivo mentre eravamo in viaggio, è stato un momento di panico per tutti a bordo,” ha dichiarato un passeggero.

Atm e la gestione dell’emergenza: le misure adottate e l’assistenza ai passeggeri

L’azienda trasporti milanese ha diffuso un comunicato con la ricostruzione ufficiale dei fatti. Atm ha sottolineato che i dispositivi di sicurezza hanno funzionato come previsto, attivandosi subito appena il problema è emerso. Il pronto intervento dell’impianto antincendio ha evitato che il fumo potesse trasformarsi in un incendio.

Sempre nell’avviso pubblico, l’azienda ha mostrato attenzione verso i pendolari coinvolti, riconoscendo il disagio subito a causa dell’acqua spruzzata in banchina, che ha bagnato indumenti e accessori personali. Per questo motivo chiunque abbia subito danni di questo tipo potrà richiedere un rimborso, compilando un modulo disponibile online sul sito ufficiale. Questa soluzione vuole assicurare un minimo di tutela a chi si è trovato in difficoltà senza preparazione.

Di fatto, la stazione ha ripreso a funzionare regolarmente dopo circa venti minuti di stop. La linea 2 della metropolitana è tornata operativa senza ulteriori ritardi o problemi, grazie a una pronta risposta tecnica e logistica. Il controllo sul mezzo guasto proseguirà per capire in modo sicuro cosa abbia determinato l’attivazione del freno di stazionamento in movimento, per evitare ripetizioni di uno scenario simile.