Villa Simonetta, storica sede della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado a Milano, ospita una serie di eventi musicali che animano l’estate cittadina. Dal 30 giugno al 4 luglio si svolgono i Notturni in Villa, cinque serate dedicate a diversi generi musicali e proposte dagli studenti delle scuole civiche. Questi appuntamenti fanno parte del festival Le Civiche Fest, evento che per la prima volta unisce spettacoli, concerti e installazioni delle quattro scuole civiche milanesi in un unico calendario per celebrare i 25 anni della Fondazione Milano.
L’esperienza unica degli ascolti one to one nella cappella gentilizia
Ogni giornata dei Notturni prevede tre momenti distinti. Si comincia alle 18 con UanTuUan , un’esperienza d’ascolto personalizzata nella Cappella gentilizia affrescata da Bernardo Zenale all’interno di Villa Simonetta. Qui un solo spettatore alla volta può immergersi per circa quindici minuti nelle performance degli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. I musicisti si alternano su strumenti diversi e propongono brani appartenenti a generi variati, offrendo così un viaggio sonoro intimo e originale.
Il concerto all’ora dell’aperitivo
Il concerto all’ora dell’aperitivo anima poi il portico della villa dalle 19.30: lo Spazio Anteprima propone esibizioni leggere e coinvolgenti che preparano il pubblico alla serata principale prevista alle ore 21 nel cortile sul retro dell’edificio storico.
Programmazione musicale dedicata ai diversi stili e istituti civici
Le cinque serate dei Notturni sono organizzate seguendo una linea tematica legata ai principali indirizzi musicali presenti nella Civica Scuola Claudio Abbado. Il primo appuntamento del 30 giugno è riservato alla musica antica con l’Orchestra Barocca guidata da Antonio Frigé; questa formazione porta in scena composizioni tipiche del periodo barocco con strumenti originali o copie fedeli.
Il primo luglio è la volta del jazz grazie alla Civica Jazz Orchestra diretta da Luca Missiti; gli studenti propongono brani classici e contemporanei che mostrano le diverse sfaccettature dello stile afroamericano nato nei primi decenni del Novecento.
Il due luglio si celebra la musica classica con uno speciale omaggio a Maria Di Pasquale, docente storica della scuola nel settore pianoforte; questo concerto mette in luce repertori tradizionali interpretati dai giovani talentuosi pianisti formati dalla scuola milanese.
Il ruolo della sperimentazione musicale tra suoni e immagini
La quarta serata dei Notturni apre uno spazio dedicato alla ricerca sonora abbinata al linguaggio video: qui gli artisti esplorano nuove forme espressive attraverso l’incontro tra musica elettronica o acustica sperimentale ed elementi visivi proiettati nello spazio scenico. Questo momento rappresenta il tentativo di superare confini convenzionali creando atmosfere immersive dove suoni ed immagini dialogano intensamente.
Musica vocale ed opera chiudono la rassegna il quattro luglio
L’ultimo appuntamento previsto per il quattro luglio è interamente dedicato alla voce umana: sul palco si alterna il Coro Petit del CEM – Centro Educazione Musicale collegato alla Civica Scuola Claudio Abbado insieme ad interpreti solisti che presentano arie d’opera celebri tratte dal repertorio lirico italiano ed europeo. Questa conclusione valorizza l’importanza dell’espressione vocale come elemento centrale nella tradizione musicale italiana conservata dalla scuola milanese.
Un punto focale per iniziative culturali a milano
Queste giornate confermano come Villa Simonetta resti punto focale per iniziative culturali legate all’educazione musicale giovanile a Milano offrendo occasioni rare dove convivono storia architettonica e nuove energie artistiche provenienti dalla formazione civica.