Una serie di episodi violenti ha scosso Milano nella notte tra sabato e domenica, con risse che hanno coinvolto decine di persone in diverse aree della città. Le autorità sono intervenute tempestivamente per gestire la situazione e raccogliere testimonianze, mentre i residenti hanno assistito a scene di violenza che hanno destato preoccupazione e allerta.
Aggressione in via Filzi: un giovane in gravi condizioni
Nella notte tra sabato e domenica, poco prima delle 4, una violenta aggressione ha avuto luogo in via Filzi, a pochi passi dalla stazione Centrale. Un residente ha descritto la scena, raccontando di aver visto un giovane a terra, incosciente, circondato da una ragazza e da un gruppo di persone. L’intervento delle forze dell’ordine e del personale medico del 118 è stato immediato. Il 22enne, originario della Costa d’Avorio, è stato rianimato e trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda, dove è stato dichiarato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.
Le immagini registrate dai residenti e le riprese delle telecamere di sorveglianza sono ora al centro delle indagini. Gli agenti stanno cercando di identificare i responsabili dell’aggressione, che si sono allontanati rapidamente dopo il fatto. Le testimonianze raccolte indicano che il giovane è stato colpito con pugni e calci mentre era a terra, un atto di violenza che ha scatenato l’indignazione dei residenti.
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Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione sarebbe stata il risultato di una lite tra gruppi di persone. La vittima, insieme a un amico di 27 anni, avrebbe avvicinato una donna di 42 anni, il cui fidanzato ha reagito con violenza, chiamando a raccolta i suoi amici per colpire il 22enne. La situazione è degenerata rapidamente, portando a una rissa che ha coinvolto circa cinquanta persone.
Rissa in via Padova: pugni e oggetti volanti
Un’altra violenta rissa si è verificata in via Padova, poco dopo le 20 di sabato. Anche in questo caso, la scena è stata caratterizzata da violenza e caos, con pugni, spray urticante e oggetti come posacenere e sedie lanciati in aria. La polizia e i sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente, ma fortunatamente non ci sono stati feriti gravi. Tuttavia, quattro persone, tra cui tre uomini e una donna di origine sudamericana, sono state portate in questura per essere identificate.
Questo episodio di violenza è avvenuto in una zona già nota per problemi di ordine pubblico. Solo pochi giorni prima, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi aveva annunciato l’intenzione di avviare la sperimentazione di “presidi mobili” delle forze dell’ordine in quest’area, evidenziando la necessità di un intervento più incisivo per garantire la sicurezza dei cittadini.
La reazione dei residenti e le indagini in corso
Le reazioni dei residenti alle violenze di sabato notte sono state di preoccupazione e indignazione. Molti hanno espresso la loro frustrazione per la crescente insicurezza nella zona, sottolineando che episodi come questi stanno diventando sempre più frequenti. Una residente ha raccontato di aver già denunciato altre situazioni di violenza, evidenziando la necessità di un intervento più deciso da parte delle autorità.
Le indagini sono attualmente in corso, con gli agenti della squadra Mobile che stanno esaminando le testimonianze e le prove raccolte. La speranza è di riuscire a identificare e arrestare i responsabili di queste aggressioni, per restituire un senso di sicurezza ai residenti e prevenire futuri episodi di violenza.