Un fermo clima di tensione ha scosso Acilia nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 luglio 2025, con due episodi violenti avvenuti in poche ore. Nel quartiere romano si sono registrati un’esplosione e una sparatoria con una giovane turista ferita. Ecco cosa è successo e quali sviluppi seguono.
esplosione di bomba carta davanti a un panificio, tre giovani sospettati in fuga
Intorno alla mezzanotte di domenica 27 luglio, una bomba carta è stata fatta esplodere davanti a un forno in via di Acilia. Secondo le testimonianze raccolte subito dopo, tre giovani con il volto coperto si sono avvicinati all’esercizio commerciale, hanno lanciato l’ordigno e sono fuggiti rapidamente dal luogo.
L’esplosione ha destato l’allarme fra residenti e passanti, richiamando immediatamente l’attenzione delle forze dell’ordine. La scelta del panificio come obiettivo non è chiara, così come le motivazioni del gesto. Nessuna persona è rimasta ferita in quell’evento, ma il forte boato ha alimentato un clima di paura in un quartiere già segnato da precedenti episodi di tensione.
Gli investigatori dei carabinieri di Ostia hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica e identificare i responsabili, ascoltando i testimoni presenti nella zona. Il fatto rientra in una serie di episodi che lasciano aperta la possibilità di intimidazioni o segnali tra gruppi locali.
sparatoria in via Beduschi, ferita una turista egiziana per caso
Due ore dopo, alle 2 del mattino del 28 luglio, la situazione si è aggravata con una sparatoria in via Giuseppe Beduschi. Secondo i primi rilevamenti, i colpi sono stati sparati da un’automobile in corsa, trasformando la strada in uno scenario da far west.
La vittima, una ragazza egiziana di 19 anni, si trovava sul balcone del palazzo dove alloggiava con il padre, che vive e lavora a Roma da tempo. La giovane è stata colpita alle gambe, nonostante non avesse alcun coinvolgimento diretto con chi probabilmente era il vero bersaglio. È stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove le condizioni non risultano gravi, ma il trauma psicologico resta evidente.
Il condominio interessato è un edificio a tre piani con sei appartamenti e circa venti inquilini. Nessuno al momento ha segnalato minacce recenti o contrasti che possano spiegare l’agguato. Le autorità indagano per capire se i colpi servissero da avvertimento nei confronti di qualcuno residente nello stabile o vicino ad esso.
Possibili collegamenti tra i due episodi, indagini su pista criminale
Gli inquirenti valutano se esista un collegamento tra la bomba carta e la sparatoria, avvenute nella stessa notte e nello stesso quartiere. Le indagini procedono su due fronti, senza escludere nessuna ipotesi.
In gioco ci sono sospetti di regolamenti di conti o segnali intimidatori tra gruppi locali, questioni che potrebbero coinvolgere vecchi dissapori. Alcuni residenti temono che gli episodi siano sintomo di tensioni criminali più radicate, che fino a oggi avevano mantenuto un basso profilo.
I carabinieri hanno ampliato i controlli e incontrato i residenti del palazzo e della zona per cercare elementi utili. Segnalazioni di movimenti sospetti nelle settimane precedenti vengono attentamente valutate con l’obiettivo di bloccare eventuali nuove azioni violente.
la giovane ferita ricoverata, impatto sulla comunità di Acilia
La ragazza egiziana ferita è ricoverata in un ospedale della capitale. Le sue condizioni non sono critiche, ma l’incidente ha segnato profondamente la sua esperienza, trasformando una visita in famiglia in un evento drammatico.
Il quartiere di Acilia si trova a fare i conti con un clima di insicurezza che già si percepiva, ma che ora si acuisce. La paura si diffonde tra i residenti, preoccupati per l’aumento di episodi violenti e criminali. La vicenda ha riacceso l’attenzione sulle problematiche locali, mettendo in luce la necessità di un intervento continuo delle forze dell’ordine.
Il lavoro degli inquirenti resta serrato per chiarire la natura degli attacchi e assicurare alla giustizia i responsabili. La comunità attende risposte che possano garantire maggiore sicurezza nelle vie di Acilia.
Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Rosanna Ricci