Un nuovo locale apre le porte nel cuore di Prati, a Roma, per accogliere gli amanti del jazz e chiunque voglia scoprire questo genere musicale. Quintaessenza Jazz club si presenta come un punto d’incontro per musicisti, appassionati e semplici curiosi. L’obiettivo è riportare la musica dal vivo al centro della vita culturale della città con eventi di qualità e ospiti di rilievo.
Quintaessenza jazz club: un progetto nato dall’amore per il jazz
Il Quintaessenza Jazz club nasce in via Sabotino 13 come risposta alla richiesta di spazi dove ascoltare il jazz autentico. Il titolare Antonio Calà ha voluto creare un ambiente che fosse più di una semplice sala concerti: uno spazio dove la passione per questa musica si respira in ogni angolo. Calà ha alle spalle una lunga esperienza nel mondo dello spettacolo, dalla scena musicale a quella televisiva e teatrale.
La volontà di far tornare il jazz protagonista
La volontà è quella di far tornare il jazz protagonista nelle serate romane, offrendo ai frequentatori momenti intensi fatti di note suonate con maestria e rispetto della tradizione. Il locale punta anche ad essere luogo d’incontro tra generazioni diverse: dai veterani del genere ai giovani talenti emergenti che cercano visibilità. L’ambiente intimo favorisce lo scambio diretto tra artisti e pubblico.
L’evento inaugurale con lino patruno: storia viva del jazz italiano
Per la serata inaugurale del 27 giugno il palco ha ospitato Lino Patruno, musicista storico che da oltre settant’anni attraversa le scene italiane ed europee con talento riconosciuto anche fuori dai confini nazionali. Nato nel 1935, Patruno ha contribuito a diffondere il jazz in Italia attraverso concerti memorabili ma anche partecipazioni televisive importanti.
Un artista poliedrico
Oltre al suo ruolo da interprete sul palco, Patruno vanta esperienze nella composizione musicale per cinema e teatro nonché apparizioni cabarettistiche che ne hanno fatto una figura poliedrica dello spettacolo italiano. La sua presenza all’apertura del Quintaessenza Jazz club sottolinea l’importanza attribuita al locale come nuova casa della musica dal vivo nella capitale.
Un luogo aperto agli artisti e agli appassionati
Quintaessenza non vuole limitarsi solo ai grandi nomi ma desidera dare spazio soprattutto agli artisti emergenti o meno conosciuti che lavorano quotidianamente sulla propria arte senza trovare spesso palcoscenici adeguati nelle città italiane. Il programma prevede quindi serate dedicate sia alle performance consolidate sia a progetti sperimentali o fusion.
Condizioni tecniche e posizione strategica
Il club offre condizioni tecniche pensate per valorizzare ogni esibizione; l’acustica curata consente una resa sonora limpida capace di far emergere dettagli musicali spesso persi nei locali più grandi o meno attrezzati. La posizione centrale facilita inoltre l’accesso degli spettatori provenienti da diversi quartieri romani.
In definitiva Quintaessenza Jazz club punta ad affermarsi come riferimento stabile per chi vuole vivere la cultura musicale dal vivo senza compromessi sulla qualità delle esecuzioni né sull’atmosfera raccolta tipica dei piccoli ambienti dedicati alla musica strumentale contemporanea o tradizionale italiana ed internazionale.