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Nas sequestra 14 centri estetici abusivi in tutta Italia: Blitz con 1160 controlli e 3,5 milioni di dispositivi tolti dal mercato

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Il Nas Dei Carabinieri ha messo a segno un’operazione su scala nazionale contro i centri di medicina estetica irregolari. In poche settimane sono stati controllati oltre mille centri, con sequestri per milioni di euro e decine di denunce per abusi e frodi.

Un’azione coordinata dopo i casi drammatici in medicina estetica

Dopo alcuni episodi gravi che hanno fatto notizia nelle ultime settimane, il Ministero Della Salute ha deciso di intensificare i controlli sui centri di medicina estetica in tutta Italia. I Carabinieri Del Nas hanno così avviato una campagna mirata per verificare la regolarità delle strutture e la sicurezza dei trattamenti offerti.

In questo contesto, sono stati effettuati ben 1160 Controlli in diverse regioni italiane. L’obiettivo era scovare chi opera senza autorizzazioni o con pratiche non conformi alle normative sanitarie.

Sequestrati Dispositivi Medici e farmaci per 3,5 milioni: cosa è stato trovato

Durante le ispezioni, i militari hanno sequestrato Dispositivi Medici e Farmaci per un valore complessivo di circa 3,5 milioni di euro. Questi materiali erano spesso conservati in modo non corretto o addirittura scaduti.

Il sequestro riguarda anche prodotti utilizzati direttamente nei trattamenti estetici, che potevano mettere a rischio la salute dei clienti.

Abusi professionali e ambulatori illegali sotto la lente

Tra le irregolarità più gravi emerse ci sono:

  • l’esercizio abusivo della professione sanitaria da parte di persone non qualificate;
  • l’attivazione illegale di ambulatori privi delle necessarie autorizzazioni;
  • la gestione scorretta dei farmaci, inclusa la detenzione di prodotti scaduti;
  • casi di ricettazione illecita di farmaci destinati all’uso ospedaliero;
  • falsificazione degli attestati professionali per mascherare competenze inesistenti.

Questi reati hanno portato a 32 denunce penali nei confronti dei responsabili.

Sanzioni amministrative: oltre 150 multe per violazioni regionali

Oltre ai provvedimenti penali, sono state contestate anche numerose sanzioni amministrative. In totale ne sono state elevate 156 per violazioni legate alla mancata osservanza delle leggi regionali sulla medicina estetica e alle procedure previste dalla normativa sull’attività degli estetisti.

Le multe pecuniarie ammontano a circa 130Mila Euro Complessivi.

Cosa cambia dopo il Blitz del Nas?

Questa operazione dimostra quanto sia importante mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza nei centri estetici. Il rischio che si corra affidandosi a strutture non autorizzate o a personale non qualificato è reale e può avere conseguenze molto serie sulla salute.

Le autorità invitano quindi tutti a verificare sempre le credenziali dei professionisti prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento medico-estetico.

Consigli pratici per scegliere un centro affidabile

Per evitare brutte sorprese è utile:

  • controllare che il centro abbia tutte le autorizzazioni sanitarie aggiornate;
  • chiedere informazioni sulle qualifiche del personale medico ed estetico;
  • diffidare da offerte troppo economiche o promesse esagerate;
  • verificare che vengano utilizzati solo prodotti certificati e tracciabili.

Seguendo questi semplici accorgimenti si può ridurre notevolmente il rischio legato ai trattamenti estetici fuori controllo.

L’intervento del Nas rappresenta un passo avanti importante nella tutela della salute pubblica nel settore della medicina estetica italiana. Restiamo aggiornati su eventuali sviluppi futuri mentre le autorità continuano a monitorare il fenomeno con attenzione crescente.

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

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