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Musica, luci e danze aeree a Villa Arconati con Alice nel Giardino delle Meraviglie il 5 e 6 giugno a Bollate

Villa Arconati ospita “Alice nel Giardino delle Meraviglie”, un evento immersivo con musica dal vivo, danze aeree e performance artistiche ispirate al racconto di Lewis Carroll, il 5 e 6 giugno.

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Villa Arconati, vicino a Milano, ospita il 5 e 6 giugno "Alice nel Giardino delle Meraviglie", un percorso immersivo con musica dal vivo, danze aeree e teatro ispirato al racconto di Lewis Carroll, tra giardini e sale storiche. - Unita.tv

Villa Arconati, a pochi passi da Milano, si prepara a ospitare un evento unico nel suo genere: “Alice nel Giardino delle Meraviglie”, un percorso immersivo che fonde musica dal vivo, danze aeree e suggestioni visive negli spazi della villa e del suo giardino. L’evento, in programma giovedì 5 e venerdì 6 giugno, apre i Notturni di Musicamorfosi, offrendo ai visitatori un’esperienza originale ispirata al celebre racconto di Lewis Carroll.

I protagonisti e le performance musicali tra le siepi e le sale

L’evento vede la partecipazione di artisti di vari generi, che portano in scena personaggi come la Regina di Cuori, il Cappellaio Matto, lo Stregatto e il Bianconiglio. Le cantanti Camilla Barbarito e Demetra Fogazza vestono i panni delle Regine di Cuori, Gabriele Boggio Ferraris si presenta con il vibrafono nel ruolo del Cappellaio Matto, mentre Davide Parisi accompagna con la chitarra elettrica come Stregatto. Giacomo Giannangeli interpreta il Bianconiglio, personaggio chiave di questa narrazione.

Alice appare in diverse versioni: Nicoletta Tiberini e Sarra Douik eseguono brani che spaziano da “White Rabbit” dei Jefferson Airplane alle melodie dei Beatles con arrangiamenti arabo-tunisini, suonando rispettivamente l’ukulele e l’oud. In un angolo del parterre si esibisce anche Valeria Sturba, polistrumentista e compositrice che ha vinto Musicultura nel 2023. Il suo set include strumenti come theremin, synth e violino, offrendo suggestioni sonore che ampliano il racconto musicale.

Teatralità e coreografie aeree

La parte visiva e coreografica fa affidamento su danzatori acrobatici del collettivo La Clé de l’Art: Clelia Fumanelli, Ho Jung Park, Mattia Ganora, Francesco Bellini e Gaia Fusardi interpretano Alice, il Bianconiglio e Stregatti sospesi in danze aeree sui fili tesi nel Berceau Grande, evocando un’illusione di volo e leggerezza che cattura lo sguardo e stimola l’immaginazione dei presenti.

L’evento alice nel giardino delle meraviglie a villa arconati

Per la prima volta la storica Villa Arconati, nota per i suoi giardini all’italiana e alla francese, ospita una serie di performance che si intrecciano tra arte, musica e teatro. L’iniziativa si svolge nel tardo pomeriggio, dalle ore 19.30 alle 23, e prende spunto dalla storia di Alice e della sua avventura nel Paese delle Meraviglie. Il pubblico potrà attraversare liberamente i giardini e le sale della villa, incontrando personaggi iconici e lasciandosi avvolgere da un’atmosfera sospesa tra realtà e fantasia.

Le scenografie sono pensate per stupire: le siepi diventano passaggi segreti, i sentieri si risvegliano con suoni e luci, mentre artisti e musicisti si alternano per animare gli spazi con performance dedicate agli elementi più noti del racconto di Carroll. I partecipanti iniziano il viaggio dalla Limonaia, dove Alice e altri protagonisti accolgono e coinvolgono il pubblico in un contesto inusuale e suggestivo.

Organizzazione e iniziative collaterali a bollate

L’evento è promosso dalla Fondazione Augusto Rancilio con la collaborazione di Musicamorfosi e il supporto della Fondazione Comunitaria Nord Milano. I Notturni a Villa Arconati rappresentano una sorta di anteprima rispetto al Festival di Villa Arconati, che prenderà il via il 4 luglio 2025. L’iniziativa vuole valorizzare la villa come spazio culturale e luogo di incontri artistici.

Contemporaneamente, il Comune di Bollate allestisce una mostra dedicata alla storia musicale della villa, in occasione dei 40 anni di concerti e appuntamenti. Sono esposti manifesti, fotografie di eventi e backstage, insieme a video provenienti dagli archivi Rai. Questa esposizione arricchisce l’esperienza del pubblico, offrendo un quadro storico e documentaristico sul ruolo di Villa Arconati nella scena musicale lombarda.

Teatralità e musica al teatro di diana e oltre

Il percorso conduce verso il Teatro di Diana, dove l’atmosfera cambia con l’ingresso di una brass band: la Rusty Brass. Questa formazione di ottoni prende il posto degli strumenti più intimi per animare il cammino con ritmi coinvolgenti e voci potenti. La loro presenza richiama la follia giocosa del Cappellaio Matto, spingendo il pubblico a immergersi nell’energia della musica live.

L’avventura prosegue poi nel Teatro Grande e nel Teatro di Pompeo, dove l’ensemble vocale Ancore d’Aria esegue brani sotto la direzione di Oskar Boldre. Questo gruppo rappresenta il popolo del Giardino delle Meraviglie, offrendo esibizioni vocali che toccano le corde fisiche e emotive degli spettatori. Il coro riempie gli ambienti con suoni che permettono di percepire la vibrazione della voce come un’esperienza da vivere direttamente sul corpo.

Al centro del grande Parterre, due interpreti di Alice, Beatrice Carrino e Sofia Magnani, si alternano nel ruolo della Regina di Cuori in una performance intensa e coreografata della durata di dieci minuti. Lo spettacolo si ripete ogni mezz’ora, garantendo a tutti la possibilità di assistere a questo momento conclusivo che fonde danza, espressione corporea e musica.

Informazioni pratiche e modalità di accesso all’evento

Gli ingressi per “Alice nel Giardino delle Meraviglie” si possono acquistare online fino al giorno prima dell’evento sul sito ufficiale villaarconatifar.it. Il costo del biglietto intero è di 8 euro, mentre chi sceglie la visita con passeggiata guidata pagherà 18 euro. Il giorno dell’evento, presso la biglietteria, i prezzi salgono a 10 e 20 euro rispettivamente. I bambini sotto i 10 anni e gli accompagnatori di persone con disabilità entrano gratuitamente.

L’appuntamento è fissato per le serate del 5 e 6 giugno, dalle 19.30 alle 23, nel parco e all’interno di Villa Arconati, a Bollate. La possibilità di muoversi liberamente e scoprire le varie performance rende l’esperienza aperta e varia, favorendo un contatto diretto tra spettatori e artisti in una funzione culturale ed estetica che parla a diversi pubblici.