Una coppia residente in provincia di Alessandria è stata multata con una sanzione da 10 mila euro per aver avuto un rapporto sessuale in un’area pubblica dell’isola dei Pescatori, nel comune di Stresa, sul lago Maggiore. L’intervento delle forze dell’ordine è scattato dopo la segnalazione di alcuni turisti che avevano notato la scena. I carabinieri, impegnati nel pattugliamento via acqua del lago a bordo di una motovedetta, hanno sorpreso i due mentre si trovavano in una zona parzialmente appartata ma accessibile al pubblico.
Il contesto della vicenda e l’intervento delle forze dell’ordine
L’isola dei Pescatori si trova nel cuore del lago Maggiore e fa parte del territorio comunale di Stresa, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. È una meta turistica molto frequentata soprattutto nei mesi più caldi grazie ai suoi scorci pittoreschi e alla tranquillità che offre rispetto alle zone più urbanizzate lungo le rive del lago. La presenza costante delle forze dell’ordine mira a garantire sicurezza e ordine pubblico tra i visitatori.
Nel caso specifico, alcune persone presenti sull’isola hanno notato il comportamento della coppia e hanno deciso di avvertire subito i carabinieri attraverso il numero d’emergenza. I militari erano già impegnati nelle attività quotidiane di controllo sulla navigazione lacustre quando sono stati indirizzati verso il punto segnalato dai turisti. La motovedetta ha raggiunto rapidamente l’area indicata dove ha individuato la coppia coinvolta.
La normativa italiana sui rapporti sessuali in luoghi pubblici
In Italia esistono precise norme riguardanti comportamenti considerati indecenti o contrari alla pubblica decenza nei luoghi aperti al pubblico o accessibili a chiunque. Avere rapporti sessuali all’aperto può configurare reati o violazioni amministrative punite con multe salate o altre sanzioni penali a seconda delle circostanze.
L’articolo 726 del codice penale italiano punisce chiunque compie atti contrari alla pubblica decenza esponendosi alla vista degli altri senza giustificato motivo. Le autorità locali possono emettere multe significative per scoraggiare tali condotte soprattutto nelle aree frequentate da famiglie e turisti.
In questo episodio sull’isola dei Pescatori la multa inflitta dalla polizia ammonta a diecimila euro proprio perché la vicenda si è svolta davanti ad altri visitatori che stavano fruendo liberamente degli spazi comuni senza aspettarsi simili episodi.
L’impatto sulle comunità locali e le misure preventive adottate
Gli episodi come quello accaduto sull’isola dei Pescatori sollevano discussioni tra residenti, operatori turistici ed enti locali sulla necessità di tutelare ambienti condivisi mantenendo un clima rispettoso verso tutti coloro che frequentano questi luoghi ogni anno.
Le amministrazioni comunali spesso scelgono misure preventive come l’aumento della vigilanza nelle zone più sensibili durante i periodi estivi o festività particolari quando arriva un gran numero di persone attratte dal territorio lacustre.
Questa tipologia d’interventi serve non solo ad evitare situazioni imbarazzanti ma anche a prevenire fenomeni potenzialmente dannosi per l’immagine delle località turistiche riconosciute a livello nazionale ed internazionale proprio per le loro caratteristiche naturali ed ambientali preservate negli anni.