La strada provinciale 21, fondamentale per l’accesso al centro abitato di castelpizzuto, in provincia di isernia, è stata riaperta al traffico dopo quattro anni di chiusura. Il tratto era stato interrotto a causa di una frana nel 2021 che aveva reso impossibile il passaggio veicolare. I lavori necessari alla messa in sicurezza e al ripristino della viabilità sono stati completati recentemente grazie a un intervento finanziato dalla regione molise con fondi stanziati dalla protezione civile.
L’interruzione della viabilità e i disagi per i residenti
Nel novembre del 2021 una frana ha bloccato completamente la strada provinciale 21 all’ingresso di castelpizzuto. Questo evento ha causato pesanti disagi soprattutto nella fase iniziale dell’emergenza quando si è reso indispensabile realizzare una bretella alternativa parallela al tratto danneggiato. L’obiettivo era evitare l’isolamento del piccolo centro abitato e permettere ai residenti di muoversi senza dover percorrere lunghi tragitti alternativi.
Per mesi le condizioni della strada hanno rappresentato un problema quotidiano per chi vive nella zona: spostarsi verso isernia o altre località limitrofe richiedeva deviazioni lunghe e poco pratiche. La situazione ha imposto anche difficoltà nei servizi pubblici come scuole, assistenza sanitaria e trasporti, aggravando ulteriormente le condizioni degli abitanti.
L’intervento sulla sp21 è stato quindi atteso con grande urgenza da tutta la comunità locale che aspettava il ritorno alla normalità della viabilità principale.
Il finanziamento regionale e gli interventi tecnici effettuati
I lavori per riaprire il tratto stradale sono stati sostenuti da un investimento complessivo pari a circa un milione settecentomila euro messi a disposizione dalla regione molise attraverso fondi concessi dalla protezione civile nel corso del 2023. Questa somma ha permesso non solo la ricostruzione delle parti danneggiate ma anche l’installazione di sistemi avanzati per monitorare costantemente lo stato del terreno circostante.
Le operazioni hanno previsto consolidamenti strutturali volti a prevenire nuovi smottamenti nell’area interessata dalla frana originaria. Sono stati posizionati dispositivi tecnologici come sensori intelligenti collegati direttamente a semafori posti alle due estremità del tratto stradale ripristinato. Questi strumenti rilevano eventuale movimento franoso in tempo reale: se vengono individuate variazioni significative scatta automaticamente il segnale rosso bloccando immediatamente il traffico su entrambe le direzioni.
In aggiunta ai sensori sono stati installati inclinometri che misurano continuamente l’inclinazione e la stabilità dei pendii adiacenti alla carreggiata così da fornire dati precisi sul rischio idrogeologico presente nell’area circostante.
Reazioni istituzionali sulla riapertura della sp21
La notizia della riapertura definitiva della sp21 ha suscitato soddisfazione nelle autorità locali coinvolte nel progetto. Il sindaco Carla Caranci si è detta contenta perché finalmente i cittadini possono tornare a muoversi liberamente senza più preoccuparsi dei problemi legati alla viabilità interrotta negli ultimi anni.
Il presidente della provincia di isernia Daniele Saia ha ricordato anche lo sforzo portato avanti dal suo predecessore Alfredo Ricci sottolineando quanto sia importante mantenere sotto controllo queste arterie provinciali fondamentali per collegare piccoli centri abitati alle città più grandi vicine: “Un risultato significativo ottenuto grazie all’impegno degli enti territoriali nella gestione delle strade”.
Secondo Saia questa riapertura migliorerà notevolmente la qualità delle comunicazioni tra castelpizzuto ed altri comuni limitrofi evitando isolamenti prolungati dovuti ad eventi naturali come quello occorso nel 2021 sulla sp21.