Il Comune di Termoli ha lanciato un nuovo strumento pensato per facilitare l’accesso delle persone con disabilità ai servizi culturali e sportivi della città. La Disability Card nasce con l’obiettivo di ridurre le difficoltà burocratiche e garantire l’ingresso gratuito o a costo ridotto in molte strutture pubbliche e convenzionate. La carta promuove in modo concreto il diritto delle persone con disabilità a partecipare alla vita cittadina con pari opportunità.
La Disability Card e le strutture coinvolte per promuovere inclusione culturale e sportiva
La Disability Card si può utilizzare in diverse realtà di Termoli, tra cui il Museo di Arte Contemporanea , il Teatro Verde, la piscina comunale “Antonio Casolino” e la piscina “H2O Sport” “Vittorio Sciarretta”. Questi luoghi offrono servizi dedicati e tariffe agevolate a chi possiede la card. L’iniziativa si basa su una convenzione siglata dall’amministrazione comunale con enti e realtà pubbliche del territorio, mirando a rendere più facile e accessibile la fruizione delle opportunità culturali e sportive.
Questa carta non è un semplice documento: è uno strumento che aiuta a superare le barriere di tipo organizzativo e amministrativo. Il sistema riduce tempi di attesa e semplifica le procedure d’ingresso, assicurando al contempo un trattamento rispettoso e attento alle esigenze delle persone con disabilità. L’attenzione alle necessità specifiche si traduce in un’esperienza più inclusiva.
In queste strutture, i titolari possono usufruire non solo di sconti, ma anche di servizi facilitati, pensati per chi necessita di supporto nella partecipazione alle attività sportive o culturali. Per esempio, in piscina è garantito l’accesso assistito, mentre nei luoghi dedicati all’arte e al teatro sono previste forme di accompagnamento o visite con personale formato. Il progetto si basa sull’idea che ogni cittadino debba accedere senza ostacoli alle opportunità offerte dalla città.
Le dichiarazioni degli assessori sottolineano l’impegno per superare le barriere e valorizzare le persone con disabilità
L’assessore alle Politiche Sociali, Mariella Vaino, ha dichiarato che “l’introduzione della Disability Card rappresenta una svolta concreta e umana per Termoli. L’obiettivo è riconoscere il valore e la forza delle persone con disabilità, non la loro fragilità, garantendo pari diritti e rispetto nell’accesso ai servizi comuni.” La carta aiuta a superare le difficoltà burocratiche e conferma la volontà di far sentire ogni cittadino parte attiva della comunità.
Il vicesindaco e assessore al Turismo, Michele Barile, ha evidenziato come “questa misura rappresenti un impegno tangibile per costruire una città inclusiva.” Barile ha sottolineato il desiderio che Termoli diventi un modello di accoglienza e attenzione ai bisogni di tutti, senza esclusioni. Il progetto vuole garantire che le opportunità nell’ambito del tempo libero, della cultura e dello sport siano accessibili a chiunque, senza discriminazioni.
Le dichiarazioni degli amministratori evidenziano una strategia volta non solo a implementare una carta con vantaggi economici, ma a diffondere una visione di cittadinanza inclusiva. La Disability Card diventa così simbolo di un cambiamento culturale che abbraccia il rispetto, l’uguaglianza e la partecipazione di tutti nelle attività della città.
Il contesto più ampio: opere pubbliche, formazione e servizi integrati per migliorare accessibilità e inclusione
L’attivazione della Disability Card fa parte di un piano comunale più ampio dedicato a migliorare l’accessibilità dell’ambiente urbano e a favorire l’inclusione delle persone con disabilità. Il programma prevede interventi sulle infrastrutture pubbliche, con la rimozione di barriere architettoniche e l’adeguamento degli spazi. Questi lavori coinvolgono strade, edifici e servizi, rendendo la città più fruibile senza ostacoli.
Accanto a queste modifiche materiali, il Comune ha previsto anche corsi di formazione per il personale pubblico e degli enti convenzionati. L’obiettivo è garantire che chi lavora in questi ambienti sappia rispondere ai bisogni specifici dei cittadini con disabilità, offrendo un’accoglienza adeguata. La preparazione del personale comprende sensibilizzazione e tecniche di supporto per facilitare l’esperienza nelle strutture.
Infine, il progetto coinvolge il rafforzamento dei servizi di supporto, come l’assistenza durante l’accesso alle strutture e il coordinamento con associazioni del territorio. Questo approccio integrato assicura che la Disability Card sia accompagnata da un sistema che sostiene concretamente la partecipazione delle persone con disabilità in ogni aspetto della vita cittadina. Un impegno che punta a cambiare il volto della città e a creare spazi più liberi e inclusivi.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2025 da Luca Moretti