È partita la campagna antincendio boschivo per l’estate 2025 in Molise. A scendere in campo, un’intesa tra Prefettura di Campobasso, Protezione Civile regionale e Vigili del Fuoco. L’obiettivo è uno solo: fermare sul nascere i roghi che ogni anno minacciano boschi e campagne molisane. Per farlo, si punta su un sistema coordinato tra più enti e su un dispositivo operativo distribuito su tutto il territorio.
Accordo In Campo per una risposta più veloce e coordinata
La nuova convenzione mette insieme il Sistema antincendio boschivo della Protezione Civile con Vigili del Fuoco e Prefetture. L’accordo ufficializza come lavorare insieme sul territorio, con l’obiettivo di reagire più in fretta ed efficacemente agli incendi. La Protezione Civile regionale resta il fulcro del coordinamento, con la Soup – la Sala Operativa Unificata Permanente – che ha sede nel Centro funzionale di Campochiaro.
Dal 21 luglio al 22 settembre, alla Soup siedono anche Carabinieri Forestali, Vigili del Fuoco e i Direttori delle Operazioni di Spegnimento . Sono loro a raccogliere le segnalazioni, organizzare gli interventi e monitorare in tempo reale quanto accade. Così, la collaborazione tra enti garantisce una visione completa delle emergenze e un supporto più solido sul campo, soprattutto nelle ore più critiche.
Squadre e mezzi pronti a intervenire ovunque
Sul territorio molisano sono schierate 8 squadre di operai forestali, piazzate in punti strategici per coprire le zone più a rischio. A queste si aggiungono 9 associazioni di volontariato riconosciute, che aiutano a tenere sotto controllo anche le aree più isolate.
I Vigili del Fuoco giocano un ruolo chiave. Dal 21 luglio al 22 settembre saranno in Soup con due unità: un funzionario e un tecnico di sala operativa. Nel frattempo, due squadre di pronto intervento saranno in azione sul territorio. Ogni squadra conta 5 operatori e dispone di 2 mezzi specializzati per spegnere gli incendi boschivi. C’è anche una squadra in più, formata da un Dos e uno specialista Tas , pronta a fornire supporto tecnico sul campo per localizzare e bloccare rapidamente i focolai.
Questo assetto garantisce una risposta rapida e coordinata, capace di gestire più emergenze insieme, senza dimenticare le normali attività di soccorso della Protezione Civile.
A Macchiagodena nasce un nuovo presidio stagionale dei Vigili Del Fuoco
Novità di quest’anno è l’apertura di un presidio rurale stagionale a Macchiagodena, in provincia di Isernia. Il progetto fa parte di un piano nazionale che punta a rinforzare la sorveglianza nelle zone più a rischio incendi durante l’estate.
La scelta di Macchiagodena si basa su dati storici che evidenziano una maggiore vulnerabilità del territorio. Il presidio sarà un punto di riferimento per tutta l’area circostante, con una squadra pronta a muoversi subito in caso di segnalazioni. La presenza fissa in loco, nei mesi più caldi, affianca il tradizionale sistema itinerante della campagna antincendio.
Così si assicura un controllo più capillare, con un collegamento diretto con la Soup e le altre squadre, per aumentare la prevenzione e contenere i roghi prima che si espandano.
Forze di polizia in campo per prevenire gli incendi
Non si tratta solo di spegnere le fiamme. La campagna estiva 2025 punta anche sulla prevenzione, con controlli più intensi nelle zone a rischio da parte delle forze di Polizia locali e dei Carabinieri Forestali.
Le verifiche riguardano il rispetto delle norme antincendio, il controllo di materiali infiammabili accumulati e la repressione di azioni illegali come incendi dolosi o abbruciamenti non autorizzati. L’obiettivo è ridurre gli incendi causati dall’uomo e sensibilizzare la popolazione.
La stretta collaborazione tra forze dell’ordine e sistema antincendio regionale allarga la copertura sul territorio. Gli interventi scattano anche dopo segnalazioni di cittadini o associazioni locali, per intervenire subito dove serve. Questo lavoro coordinato aiuta a capire meglio i rischi e a intervenire nei punti più fragili della regione.
Il piano estivo in Molise si regge su un sistema articolato di prevenzione e intervento, con ruoli ben chiari per ogni ente. Squadre sul campo, unità specializzate e un presidio stagionale insieme garantiscono una risposta tempestiva e efficace contro i roghi nella stagione calda.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Serena Fontana