Ats Campobasso riapre il bando per il sostegno triennale a persone con autismo e disturbi neuropsichici

Ats Campobasso riapre il bando per il supporto a persone con autismo e disturbi neuro - Unita.tv

Matteo Bernardi

27 Agosto 2025

L’ambito territoriale sociale di Campobasso ha deciso di riaprire il bando pubblico per supportare famiglie con persone affette da disturbi dello spettro autistico o da disturbi del neuro sviluppo causati da malattie rare o condizioni organiche con tratti autistici. La misura prevede un contributo economico erogato per 36 mesi, volto a favorire l’autonomia, la socialità e l’inclusione lavorativa degli interessati. Il termine per presentare le domande è fissato alle ore 12 dell’8 settembre 2025.

Riapertura del bando pubblico per il sostegno a persone con disturbi dello spettro autistico

A seguito delle risorse ancora disponibili dopo la prima pubblicazione del bando, avvenuta nel maggio scorso, l’ATS Campobasso ha annunciato la riapertura dell’avviso pubblico per selezionare tre nuovi destinatari per i percorsi triennali di sostegno alle famiglie. Questi percorsi intendono offrire forme di aiuto a persone con autismo o disturbi neuropsichici rari, includendo quelle con tratti autistici di origine organica.

Il bando è rivolto a cittadini residenti nel territorio di Campobasso che necessitano di un supporto costante in ambito sociale e assistenziale. La misura affianca le famiglie lungo un percorso di tre anni, durante i quali si elargisce un voucher mensile del valore di 500 euro. Tale contributo consente l’acquisto di servizi educativi e socio-assistenziali mirati a potenziare le capacità residue del beneficiario, con l’obiettivo di mantenere o accrescere l’autonomia personale e favorire l’inclusione sociale.

Dettagli sul contributo economico e utilizzo dei voucher

Il sostegno prevede un finanziamento mensile pari a 500 euro, erogato sotto forma di voucher per ciascun beneficiario. Il contributo dura 36 mesi e può essere impiegato per l’acquisto di servizi personalizzati, quali interventi educativi, assistenza socio-sanitaria, o attività socializzanti. L’uso di questo voucher permette alle famiglie di scegliere le prestazioni più adatte alle esigenze specifiche della persona con disturbi dello spettro autistico o altre patologie del neuro sviluppo.

Questo modello di aiuto si inscrive nel più ampio contesto delle politiche sociali promosse dall’ATS, volte a far fronte alle necessità quotidiane di chi vive con disabilità complesse. Consentendo una gestione diretta delle risorse da parte dei beneficiari, il contributo aiuta ad evitare interventi standardizzati per lasciare spazio a un’assistenza su misura.

In particolare, i voucher finanziano interventi che sostengono i livelli di autonomia personale e facilitano l’inclusione lavorativa, contribuendo così a migliorare la qualità della vita. Il programma risponde anche all’appello delle famiglie per un sistema di aiuti che possa essere pianificato nel tempo e che tenga conto delle difficoltà legate all’autismo e a patologie rare.

Scadenza e modalità per la presentazione delle domande

Gli interessati hanno tempo fino alle ore 12 dell’8 settembre 2025 per presentare la domanda di accesso a questo bando. Le procedure di iscrizione seguono le modalità previste dall’ATS Campobasso, l’ente che gestisce le richieste e valuta i requisiti di ammissibilità. Le domande devono essere corredate dalla documentazione necessaria che attesti la condizione clinica del beneficiario e la sua residenza nell’area territoriale.

La selezione dei tre cittadini che accederanno al sostegno si basa sulla verifica dei criteri previsti dal bando, volti a identificare i casi in cui il contributo può avere maggiore impatto. L’iniziativa rientra in un contesto più ampio di interventi sociali finanziati anche dai programmi europei che mirano a garantire diritti e supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie.

Con questa riapertura, l’ATS di Campobasso conferma la sua attenzione verso categorie fragili, a cui vuole offrire strumenti concreti per affrontare le difficoltà legate ai disturbi del neuro sviluppo. Le risorse stanziate si traducono in un supporto costante e personalizzato, che vuole accompagnare le famiglie nel lungo periodo e migliorare le opportunità di inclusione sociale e lavorativa dei beneficiari.

Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2025 da Matteo Bernardi