
Milor, storica azienda milanese di gioielli dal 1955, unisce tradizione artigianale e sostenibilità con un’espansione internazionale e nuove strategie di vendita digitali e innovative. - Unita.tv
Il gruppo milor, punto di riferimento nel mondo dei gioielli dal 1955, mantiene salda la tradizione milanese dell’oreficeria, con una presenza capillare in Europa e un’importante espansione nei mercati internazionali. Tra i suoi brand e le collezioni spiccano nuove linee in oro tradizionale e con diamanti sintetici, un’attenzione alla sostenibilità e strategie di vendita innovative, che hanno portato a una crescita significativa negli ultimi anni.
La presenza sul territorio italiano ed europeo
milor è presente in più di 1800 punti vendita in tutta Europa, di cui 671 solo in italia. Questo dato racconta una diffusione vasta e consolidata nel mercato retail e distribuzione. L’azienda ha mantenuto la produzione interna in italia, concentrata tra arezzo e vicenza, due poli storici dell’oreficeria italiana. Qui vengono sviluppate e realizzate tutte le linee di prodotto, che superano le 30 referenze. La collezione soave oro si affianca ai brand principali milor gold, albert m, etrusca, e bronzallure. Ogni collezione nasce da un design originale, con materiali selezionati nel rispetto delle tradizioni orafe milanesi.
Produzione e artigianalità
La produzione interna rappresenta un valore per milor, che punta a garantire qualità e controllo su ogni fase. Questo tratto distintivo ha favorito la fidelizzazione della clientela e la costruzione di un’immagine solida legata all’artigianalità italiana, riconosciuta a livello internazionale.
Espansione internazionale e risultati nel 2024
Negli ultimi anni milor ha registrato un’espansione significativa fuori dall’italia, con aperture e collaborazioni negli stati uniti, in asia e negli emirati arabi. Questi mercati emergenti e consolidati hanno accolto positivamente le proposte dell’azienda, favorita dalla ricerca continua di nuovi metalli preziosi abbinati a design contemporanei.
Il 2024 ha segnato un traguardo importante: il gruppo ha chiuso l’anno con un fatturato di 45 milioni di euro, segnando un aumento del 20% rispetto al 2023 nel comparto retail e distribuzione. L’e-commerce ha performato in modo ancor più rilevante, raddoppiando i ricavi rispetto all’anno precedente. Questo dato indica una crescente attenzione verso i canali digitali, fondamentali per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.
Obiettivi per il 2025
Il target per il 2025 è superare i 50 milioni di euro, un obiettivo ambizioso ma in linea con i risultati e le strategie adottate dal gruppo. L’evoluzione del mercato dei gioielli e la capacità di intercettare tendenze di consumo nuove hanno favorito questa spinta verso una crescita costante.
Nuove strategie di vendita e alleanze commerciali
Una delle mosse più significative di milor nel 2024 è stata la partnership con starboard, azienda che opera sulle navi da crociera royal caribbean. I gioielli del gruppo vengono esposti e venduti a bordo delle imbarcazioni, durante crociere che collegano rotte come indonesia, alaska e san diego. Questa strategia amplia la visibilità del marchio in contesti esclusivi, toccando un pubblico internazionale interessato a prodotti raffinati.
Parallelamente, milor ha avviato una rete di temporary shop, con il primo pop-up store di bronzallure nelle stazioni di milano centrale. A breve, saranno inaugurati nuovi punti vendita temporanei anche a napoli, ampliando la presenza in aree urbane strategiche, facilmente raggiungibili da una clientela dinamica e variegata.
Questi movimenti commerciali rafforzano la capacità del gruppo di innovare la distribuzione, puntando a incrementare le opportunità di contatto diretto con i consumatori e a creare nuove occasioni di acquisto.
Impegno verso la sostenibilità e certificazioni
L’attenzione di milor verso una produzione responsabile si manifesta aderendo al responsible jewelry council , organismo che garantisce l’approvvigionamento dell’oro da fonti sicure e sostenibili. Questo impegno tutela non solo la qualità del metallo, ma anche condizioni etiche e ambientali nelle fasi di estrazione e lavorazione.
La famiglia mouhadab, al timone dell’azienda, ha promosso una politica green anche nelle attività di marketing e nel packaging. Tutti i materiali usati sono completamente sostenibili, riducendo l’impatto ambientale dei prodotti finiti.
Carta etica e trasparenza commerciale
milor è inoltre iscritta alla carta etica come sponsor e ambassador, segno tangibile dell’impegno in pratiche commerciali trasparenti. Questi aspetti sono sempre più importanti per i clienti, che cercano marchi responsabili e attenti all’ambiente.
Nuovi prodotti: la linea diamore e la frontiera dell’oro lab grown
Tra le innovazioni più recenti del gruppo spicca la linea diamore, che propone gioielli sia in oro tradizionale sia con diamanti lab grown, cioè coltivati in laboratorio. Questi diamanti offrono un’alternativa etica e sostenibile senza rinunciare all’eleganza e alla brillantezza tipica delle pietre naturali.
La scelta di aggiungere questa collezione riflette la volontà di rispondere alle esigenze di un pubblico più giovane e sensibile all’ambiente, senza abbandonare la tradizione orafa. La lavorazione interna garantisce un livello elevato di finitura e attenzione ai dettagli, punti di forza riconosciuti dall’azienda.
L’oro lab grown rappresenta una frontiera interessante nell’oreficeria moderna e milor la inserisce come opzione complementare, pronta a catturare una fetta di mercato in espansione legata a innovazione e sostenibilità.