La 1000 Miglia sta per partire di nuovo da Brescia, e anche quest’anno l’evento attira appassionati di motori e cultura in giro per la Lombardia. Per cinque giorni, le auto d’epoca attraverseranno un percorso famoso, riportando in vita le sfide e le emozioni delle corse di inizio ‘900. Questo evento non è solo gara, ma anche un’occasione per scoprire paesaggi e borghi unici, oltre a offrire un boost per le attività locali.
Il villaggio della 1000 Miglia si inaugura a Brescia : partenza martedì
Oggi pomeriggio a Brescia è stato inaugurato il villaggio della 1000 Miglia, preparando il terreno per la partenza di martedì. Questo spazio si trasforma in un punto di incontro per tifosi e partecipanti, dove si respira l’atmosfera della storica corsa. L’organizzazione ha confermato che il format rimane su cinque giornate, come negli ultimi due anni, mantenendo la struttura che richiama le prime 12 edizioni delle gare anteguerra. Il percorso scelto segue il tracciato a forma di otto, che unisce tradizione e spettacolo, permettendo agli equipaggi di affrontare chilometri suggestivi.
Nel villaggio si trovano tutti i servizi dedicati agli equipaggi, dai controlli tecnici alle aree di relax, oltre agli stand aperti al pubblico con esposizioni, merchandising e spazi dedicati alla storia dell’automobilismo. Questo evento attira turisti da tutta Italia e dall’estero, che approfittano anche per visitare i dintorni di Brescia prima della partenza.
Il percorso classico che unisce paesaggi e storia lombarda
Il percorso, confermato ancora una volta sul classico “otto”, parte da Brescia e tocca diversi punti di interesse, come Sirmione e il Lago Di Garda. Questa scelta, non casuale, punta a mostrare alcune delle zone più suggestive della regione Lombardia. È un mix tra motori e cultura, che mette in luce non solo la corsa, ma anche i tesori architettonici e naturali delle città attraversate.
Le auto storiche passano per borghi antichi e paesaggi lacustri, regalando uno spettacolo che unisce fascino vintage e bellezza paesaggistica. La presenza di oltre 400 auto selezionate conferma l’importanza dell’evento e il suo richiamo internazionale. Ogni chilometro percorso diventa occasione di scoperta, un viaggio che coinvolge appassionati e turisti in modo diretto, con soste previste anche per visite e momenti conviviali.
La mille Miglia come volano per il turismo e l’economia locale lombarda
Barbara Mazzali, assessore al turismo della regione Lombardia, ha definito la mille Miglia un viaggio epico che valorizza il patrimonio paesaggistico e culturale della regione. La carovana storica è vista come un’opportunità concreta per far scoprire angoli meno conosciuti e per far girare l’economia locale. Alberghi, ristoranti, botteghe artigiane e trasporti traggono benefici dal passaggio dei partecipanti e degli spettatori lungo il percorso.
Questo evento si inserisce in un quadro più ampio di iniziative che puntano a posizionare la Lombardia come destinazione di riferimento per il turismo esperienziale in Italia. Tra questi, spiccano i grandi eventi sportivi come le olimpiadi milano-cortina 2026, e manifestazioni culturali come la fashion Week e il salone del mobile. La mille Miglia aggiunge una connotazione storica e sportiva, in grado di coinvolgere un pubblico eterogeneo e con interessi diversi.
L’evento rappresenta quindi un momento strategico per tutta la regione, capace di attirare investimenti e di tenere alta l’attenzione internazionale sulle ricchezze del territorio lombardo. Lo sappiamo, lo spettacolo di queste auto d’epoca in movimento attraversando paesaggi autentici lascia un segno nell’immaginario di chi partecipa e di chi assiste.