Milano verde: il convegno “milano forestale” si prepara a discutere rimboschimenti e strategie urbane il 23 maggio 2025
Il convegno “Milano forestale” del 23 maggio 2025 a Milano esplora il futuro del verde urbano, coinvolgendo esperti e cittadini in discussioni su sostenibilità, rimboschimento e gestione delle aree verdi.

Il convegno "Milano forestale" del 23 maggio 2025 affronta il tema del verde urbano, proponendo strategie per migliorare la sostenibilità ambientale e la qualità della vita in città attraverso la gestione e la valorizzazione delle aree verdi. - Unita.tv
L’appuntamento di Milano del 23 maggio 2025 punta i riflettori sul verde urbano con il convegno “Milano forestale. Dai primi rimboschimenti alla città verde”. Appuntamento alla sede di Oxi dalle 9:15 alle 13:15, in un evento gratuito che vuole mettere a tema il futuro delle aree verdi milanesi. L’evento è parte di un progetto che punta a migliorare il rapporto tra ambiente e città, con interventi concreti sulla piantumazione e la gestione del verde in uno scenario urbano in trasformazione.
Milano e la sfida della sostenibilità urbana
Milano, come molte altre città europee, si trova ad affrontare una sfida ambientale complessa. L’aumento delle temperature, la qualità dell’aria e la diminuzione degli spazi verdi mettono sotto pressione la qualità della vita in città. Il convegno si inserisce proprio in questa cornice, proponendo un confronto su pratiche concrete per valorizzare e gestire il verde urbano, partendo dai primi tentativi di rimboschimento fino alle tecniche attuali.
L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sull’importanza del verde per la salute pubblica e per l’ambiente. La discussione riguarda modi per migliorare l’abitare in città, con un occhio attento alla qualità dell’aria, alla riduzione del cosiddetto “effetto isola di calore” e all’aumento della biodiversità. Si vuole creare un modello di sviluppo urbano che sappia includere natura e ambiente nelle sue scelte strutturali.
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Chi partecipa al convegno e i protagonisti attesi
L’evento conta sulla presenza di esperti che operano nei campi dell’agronomia, dell’urbanistica e della gestione forestale. Sono invitati anche rappresentanti delle istituzioni locali, associazioni ambientaliste e organizzazioni impegnate nella tutela e nella promozione del verde in Lombardia. La partecipazione spazia quindi da professionisti tecnici a semplici cittadini interessati.
Tra i relatori attesi ci saranno responsabili di progetti locali di rimboschimento e gestione del verde urbano, esperti del cambiamento climatico e figure di riferimento nel settore sostenibilità. Non sono ancora stati comunicati i nomi ufficiali, ma si tratta probabilmente di professionisti con esperienza consolidata nella progettazione e gestione delle aree verdi cittadine e nei temi ambientali.
Il programma delle iniziative durante la mattinata
Il convegno prevede una serie di interventi divisi in diverse sessioni. Si partirà con una ricostruzione storica delle prime attività di rimboschimento a Milano, per poi passare alla presentazione delle tecnologie più recenti applicate alla gestione del verde urbano. Tra queste, strumenti digitali e sistemi di monitoraggio per garantire un controllo efficace degli spazi verdi.
Ci saranno approfondimenti su esperienze di altre città europee, individuando soluzioni che possano essere replicate o adattate al contesto milanese. La parte finale della mattinata comprenderà sessioni interattive rivolte ai cittadini, pensate per stimolare il coinvolgimento nella pianificazione e nella cura degli spazi verdi.
La lombardia e il quadro nazionale delle politiche ambientali
Milano non è isolata nel suo percorso verso il verde urbano. In Lombardia si registrano diverse iniziative per migliorare la sostenibilità ambientale, come il “Progetto SUCCO” che si concentra su tecniche agricole sostenibili e colture di copertura per tutelare il suolo e la biodiversità agricola. A livello nazionale, l’Associazione Nazionale per le Attività Regionali Forestali sostiene azioni per una gestione forestale rispettosa dell’ambiente e della comunità.
Queste realtà offrono un contesto più ampio in cui si inserisce il convegno milanese, mettendo in rete progetti e competenze per affrontare sfide comuni. Il confronto tra le istituzioni regionali, nazionali e le esperienze locali può facilitare l’adozione di strategie più efficaci.
Effetti attesi sull’ambiente e sulle comunità cittadine
Il verde urbano può migliorare vari aspetti della vita in città. Dal punto di vista ambientale, contribuisce a filtrare le polveri sottili e a ridurre il calore nelle aree densamente urbanizzate. La presenza di alberi e piante favorisce inoltre un maggiore equilibrio degli ecosistemi urbani, offrendo habitat a specie diverse e aumentando così la biodiversità.
A livello sociale, gli spazi verdi diventano aree di aggregazione e svago fondamentali per la salute mentale e fisica dei cittadini. Promuovendo la partecipazione attiva dei residenti alla cura del verde si può rafforzare anche il tessuto sociale, con un senso di comunità che si traduce in una maggiore attenzione verso l’ambiente e la qualità urbana.
Le tensioni sulle risorse e le questioni legate alla gestione del verde
Non mancano difficoltà nell’attuazione di progetti di rimboschimento e manutenzione del verde in città. I costi spesso richiedono scelte oculate, soprattutto in presenza di compressioni finanziarie. L’equilibrio tra esigenze economiche e ambientali genera discussioni tra amministratori, cittadini e operatori del settore.
Un altro nodo riguarda la pressione per nuove urbanizzazioni e la difesa delle aree verdi esistenti. Talvolta lo sviluppo edilizio minaccia spazi che potrebbero essere invece destinati a polmoni verdi. Questo crea contrasti tra chi punta allo sviluppo immobiliare e chi sostiene la necessità di tutelare gli spazi naturali per la collettività.
Il convegno si propone come un’occasione per fare luce su queste sfide, provando a mettere a confronto posizioni differenti in vista di soluzioni condivise.