Milano si prepara a introdurre un Piano anti discriminazione, come annunciato dall’assessore al Welfare Lamberto Bertolè. La notizia è stata rivelata durante la presentazione del Milano Pride, che culminerà con la parata del 28 giugno. Questo progetto mira a promuovere i diritti e combattere le discriminazioni in vari ambiti.
Un impegno concreto per i diritti
L’assessore Bertolè ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa. “Milano è molto impegnata sul tema dei diritti”, ha affermato. Il piano sarà sviluppato in collaborazione con le realtà locali, per garantire un approccio inclusivo e partecipativo.
Iniziative per superare le discriminazioni
Il Piano anti discriminazione prevede una serie di azioni mirate. Non si limiterà solo alle questioni di genere e orientamento sessuale, ma affronterà anche altre forme di discriminazione. L’obiettivo è creare un ambiente più equo per tutti i cittadini.
Formazione degli operatori
Una parte fondamentale del piano riguarda la formazione degli operatori che interagiscono con il pubblico. “Dobbiamo assicurarci che sappiano come rapportarsi nel modo più corretto”, ha spiegato Bertolè. Questa formazione sarà essenziale per promuovere una cultura di rispetto e inclusione.
Presentazione dettagliata in arrivo
Il Comune sta attualmente lavorando alla stesura finale del piano. “Presenteremo il progetto nel dettaglio”, ha concluso l’assessore. Con queste iniziative, Milano punta a diventare un modello di inclusione e rispetto dei diritti umani.