Il Milan presenta il nuovo kit da trasferta per la stagione 2025/2026, una maglia bianca con dettagli rossoneri che richiama un simbolo storico molto amato. Puma, partner tecnico del club, ha realizzato una divisa che unisce tradizione e modernità. L’esordio ufficiale in campo è fissato per il 23 luglio durante l’amichevole contro l’Arsenal nel pre-season tour in Asia-Pacifico.
La nuova maglia da trasferta si distingue innanzitutto per il colore bianco predominante, scelta che richiama le tradizioni degli anni passati ma viene rivisitata con tocchi contemporanei. I dettagli in rosso e nero non sono semplici elementi decorativi ma rappresentano i colori simbolo del club milanese. Il design punta a valorizzare l’identità visiva senza perdere di vista funzionalità e comfort.
Uno degli aspetti più rilevanti è il ritorno sul petto del leggendario Diavoletto, figura storica legata al Milan dagli anni ’80. Questo piccolo emblema rappresenta molto più di un semplice logo: sintetizza lo spirito combattivo e la passione dei tifosi rossoneri in tutto il mondo. Il Diavoletto torna quindi a essere protagonista dopo decenni di assenza dalle divise ufficiali.
La scelta cromatica bilancia sapientemente eleganza e riconoscibilità immediata sugli spalti o davanti alla tv. Puma ha curato i materiali impiegati affinché garantiscano leggerezza durante le partite estive senza rinunciare alla resistenza necessaria alle sollecitazioni sportive intense.
Il Diavoletto non è solo un elemento grafico ma incarna l’anima stessa del Milan. Introdotto negli anni ’80 come marchio distintivo della squadra, era stato poi accantonato nelle stagioni successive ma mai dimenticato dai tifosi storici ed esperti della storia rossonera.
Maikel Oettle, Chief Commercial Officer del club ha spiegato come questo simbolo rappresenti “un omaggio all’eredità” dei colori e delle gesta sportive degli ultimi decenni; riportarlo sulle nuove divise significa anche rivolgersi ai giovani sostenitori sparsi nel mondo attraverso valori comuni come passione, stile deciso e uno spirito audace ben radicato nella cultura sportiva meneghina.
Questo messaggio va oltre l’estetica: rafforza quel senso d’appartenenza capace di unire generazioni diverse sotto lo stesso stemma fatto non solo di vittorie sul campo ma anche di identità condivisa nei momenti difficili o trionfali vissuti insieme ai propri beniamini calcistici.
L’occasione scelta dal Milan per mostrare pubblicamente questa nuova divisa sarà l’amichevole contro Arsenal fissata al 23 luglio prossimo; partita inserita nel pre-season tour organizzato nella regione Asia-Pacifico dove entrambe le squadre hanno seguito crescente interesse commerciale negli ultimi anni grazie alla popolarità crescente tra appassionati locali.
Questa tournée estiva servirà anche a testare materiali tecnici adottati nei nuovi kit, verificare performance sotto condizioni climatiche differenti rispetto all’Europa continentale, oltre naturalmente ad accrescere visibilità internazionale dello scudetto rossonero tramite eventi dal vivo seguitissimi dagli appassionati asiatici.
Gli appassionati potranno così vedere all’opera giocatori famosi indossare la seconda casacca firmata Puma, subito prima dell’inizio ufficiale della stagione agonistica. Un momento atteso da chi segue attentamente ogni novità riguardante uno dei club più seguiti al mondo sia dentro che fuori dal campo.
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