La Lombardia si trova sotto l’influsso di un anticiclone subtropicale che mantiene temperature elevate e giornate soleggiate. Tuttavia, infiltrazioni di aria più fresca in quota stanno creando contrasti termici significativi, con conseguenti temporali anche violenti soprattutto sulle zone alpine. Questi fenomeni potrebbero estendersi localmente alle aree di pianura nelle ore pomeridiane e serali.
Condizioni meteo per martedì: sole mattutino e temporali pomeridiani
Martedì la giornata inizierà con cieli prevalentemente sereni su tutta la regione lombarda. Le prime ore del giorno saranno caratterizzate da sole pieno in pianura, mentre le montagne delle Alpi mostreranno già una variabilità maggiore. Nel corso del pomeriggio si svilupperanno rovesci sparsi accompagnati da temporali sulle Alpi lombarde.
Questi fenomeni tenderanno a spostarsi verso sud-est raggiungendo entro sera la Brianza e l’area dell’alto Bergamasco. In alcune zone i rovesci potranno risultare intensi ma andranno progressivamente esaurendosi durante la notte seguente.
Le temperature rimarranno alte, senza grandi variazioni rispetto ai giorni precedenti. A Milano, Monza, Como e Brescia si toccheranno picchi intorno ai 36 gradi centigradi; leggermente più fresco a Lecco con massime sui 35 gradi. L’umidità elevata contribuirà alla sensazione di afa persistente nelle aree urbane.
Previsioni per mercoledì: instabilità diffusa tra montagna e pianura
Mercoledì proseguirà il trend iniziato il giorno prima con un avvio soleggiato nelle zone di pianura lombarda mentre le condizioni meteorologiche risulteranno più variabili sulle Alpi fin dalle prime ore della giornata.
Nel pomeriggio torneranno ad affacciarsi nuovi temporali soprattutto in montagna; alcuni potranno assumere caratteristiche intense o localmente violente grazie al contrasto tra aria calda vicino al suolo ed aria fredda in quota.
Entro sera queste precipitazioni potranno sconfinare verso le pianure occidentali della Lombardia oltre che alle aree pedemontane circostanti, coinvolgendo città come Varese o Como dove sono attese piogge sparse ma comunque significative dal punto di vista meteorologico.
Le temperature resteranno stazionarie mantenendo valori elevati sia nei centri urbani sia nei territori collinari limitrofi; il caldo sarà ancora percepito specialmente durante le ore centrali della giornata quando l’afa risulterà marcata anche fuori dai grandi centri abitati.
Giovedì: ritorno del sole con qualche focolaio temporalesco solo sulle alpi
Giovedì è previsto un rafforzamento dell’anticiclone subtropicale sulla Lombardia che limiterà notevolmente gli episodi d’instabilità registrati nei giorni precedenti.
Il cielo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso nella maggior parte delle province regionali; solo lungo i rilievi alpini potrà svilupparsi qualche focolaio isolato di rovesci o brevi temporali nel corso del pomeriggio-sera senza però interessare diffusamente le aree sottostanti alla catena montuosa.
Questo miglioramento generale favorirà giornate calde ma meno umide rispetto agli ultimi giorni consentendo una pausa dall’afa intensa vissuta finora soprattutto nelle città principali come Milano o Brescia dove i valori termici rimarranno comunque sopra media stagionale ma senza picchi estremi legati all’umidità elevata degli ultimi tempi.
Possibili cambiamenti nel weekend: arrivo della saccatura atlantica
Guardando oltre metà settimana emerge una possibile evoluzione significativa per il fine settimana sul Nord Italia compresa la Lombardia. Una saccatura proveniente dall’atlantico potrebbe raggiungere rapidamente questa zona portando condizioni atmosferiche instabili diffuse su gran parte della regione entro sabato-domenica 2025.
L’arrivo dell’aria più fresca associata a questa struttura depressionaria provocherà precipitazioni diffuse comprese piogge abbondanti accompagnate da un netto calo delle temperature rispetto ai valori attuali molto elevati.
Questa fase segnerà quindi una svolta rispetto alla situazione anticiclonica predominante negli ultimi giorni, riducendo sensibilmente il caldo intenso che ha caratterizzato giugno nella regione. Gli aggiornamenti meteo continueranno a monitorare questa evoluzione, offrendo indicazioni puntuali sull’intensità dei fenomeni previsti.
