Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è giunto a Ostuni per partecipare ai funerali del brigadiere capo dei carabinieri Carlo Legrottaglie. L’appuntamento si svolge nella parrocchia Santa Maria Madre Della Chiesa, dopo la tragica morte dell’uomo, mortale durante un conflitto a fuoco a Francavilla Fontana, pochi giorni prima della pensione. La cerimonia sarà un momento importante per onorare la memoria di chi ha perso la vita in servizio.
Sergio mattarella e le famiglie colpite dal dolore
Mattarella è arrivato in mattinata e si è fatto subito vedere tra i presenti che lo aspettavano. Centinaia di persone lo hanno accolto con un lungo applauso, un segno di rispetto e riconoscenza. Il capo dello Stato ha raggiunto la famiglia di Legrottaglie, abbracciando la moglie e le due figlie gemelle di 15 anni. Quel gesto ha sottolineato il valore umano e l’importanza della vicinanza in un momento così difficile.
Un momento di condivisione e sostegno
L’evento ha attirato molta attenzione non solo per la presenza istituzionale, ma anche per l’aspetto umano e comunitario che lo caratterizza. Non era solo una cerimonia ufficiale, ma anche un momento di condivisione del dolore e di sostegno a chi ha perso un membro caro. Mattarella, con la sua presenza, ha voluto sottolineare la solidarietà dello Stato verso le famiglie dei caduti.
La funzione religiosa e la presenza delle alte cariche
La funzione si tiene sotto la guida religiosa di monsignor Gian Franco Saba, ordinario militare, che ricopre un ruolo centrale nell’assistenza spirituale alle forze armate. Oltre al presidente della Repubblica, sono presenti diversi ministri tra cui Guido Crosetto, ministro della Difesa, e Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno. La partecipazione di figure di alto profilo sottolinea la rilevanza istituzionale dell’evento.
Anche i vertici delle forze dell’ordine sono intervenuti: il generale Luciano Portolano, capo di stato maggiore della Difesa, il generale Salvatore Luongo, comandante generale dei carabinieri, e Raffaele Grassi, vicecapo della polizia. La loro presenza vuole rendere omaggio a Legrottaglie come collega caduto in servizio, un gesto che riconosce il sacrificio e il pericolo connesso al loro lavoro.
La vicinanza delle istituzioni locali e europee
Anche le autorità locali e europee hanno scelto di essere vicino alla famiglia e alla comunità di Ostuni. Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, ha partecipato di persona, dimostrando il coinvolgimento di tutto il territorio. Inoltre, c’era Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, che ha voluto testimoniare il valore della sicurezza e del rispetto per chi serve la collettività.
La presenza di esponenti diversi delle istituzioni mette in evidenza l’importanza del fatto, non solo sul piano locale ma anche nazionale ed europeo. È un richiamo all’impegno di garantire legalità e protezione ai cittadini e a chi lavora per questo scopo. Il sacrificio di Legrottaglie diventa così simbolo di responsabilità e dovere da parte di tutti.
