Il Concorso Ippico di Salto Ostacoli “Città di Ascoli” torna dal 19 al 21 settembre 2025, confermandosi come uno degli appuntamenti di rilievo per gli appassionati di equitazione in Italia. L’evento si tiene nello scenario del Campo Squarcia, cuore pulsante dell’attività sportiva ascolana, con ingresso libero per il pubblico. L’edizione di quest’anno presenta novità che puntano a rafforzare il legame tra sport, ambiente culturale e promozione del territorio.
Ascoli Piceno si prepara ad accogliere la terza edizione del Concorso Ippico Nazionale
Dopo due edizioni di successo, il Concorso Ippico “Città di Ascoli” si posiziona nel calendario sportivo 2025 come un evento Nazionale A6*, una delle categorie più importanti per le competizioni di salto ostacoli nel circuito italiano. La manifestazione si svolge dal 19 al 21 settembre nel suggestivo Campo Squarcia, spazio che permette di unire l’aspetto agonistico a quello spettacolare, offrendo una cornice naturale che valorizza partecipanti e pubblico. L’accesso gratuito facilita la partecipazione cittadina e l’interesse di turisti, contribuendo a diffondere la cultura equestre.
L’organizzazione, curata dal comitato guidato da Simone Panichi, riceve il sostegno diretto di Federazione Italiana Sport Equestri, Comune di Ascoli Piceno e Regione Marche. La collaborazione fra questi enti assicura risorse e coordinamento alla manifestazione, consentendo di mantenere standard elevati nella gestione e nella sicurezza. Questo appuntamento sportivo si conferma così come un momento di richiamo nazionale per cavalieri e amazzoni, confermando Ascoli Piceno come tappa importante nella mappa delle gare italiane.
Concorso Ippico e Ascoli Città Europea Dello Sport: un binomio per promuovere cultura e territorio
L’edizione 2025 del concorso si inserisce all’interno delle iniziative legate al titolo “Ascoli Città Europea dello Sport”. Questa opportunità viene sfruttata per legare sport e valorizzazione culturale, creando eventi che coinvolgono non solo gli atleti ma tutta la cittadinanza. Accanto alle gare di salto ostacoli sono previste attività parallele che coinvolgono riflessioni sul ruolo dello sport nella crescita personale e sociale.
Il convegno intitolato “Il cavallo, esempio di modello comportamentale per i giovani” affronta direttamente temi sensibili come il bullismo, offrendo un momento di confronto attraverso l’esperienza equestre. Questo spazio permette di utilizzare le competenze del mondo dello sport per stimolare una discussione costruttiva su valori etici e comportamenti. Le serate conviviali aperte alla comunità favoriscono ulteriormente l’incontro tra atleti, appassionati e residenti, rafforzando il senso di appartenenza territoriale.
I rapporti tra sport e cultura si tradurranno in una festa diffusa, con iniziative volte a promuovere la città di Ascoli Piceno come destinazione turistica, grazie anche alla riuscita combinazione tra natura, sport e sviluppo sociale. La manifestazione si propone quindi come un evento multifunzionale, capace di attrarre audience diversificate.
Premi speciali e ospiti internazionali impreziosiscono il programma sportivo
Una delle novità più rilevanti della terza edizione consiste nell’introduzione di una cerimonia di premiazione ispirata agli FISE Awards, celebrati a livello nazionale. Questa iniziativa ha lo scopo di mettere sotto i riflettori non solo i vincitori delle competizioni, ma anche cavalieri e amazzoni di rilievo, italiani e stranieri, che si sono distinti durante la stagione sportiva.
Oltre ai riconoscimenti rivolti ai protagonisti internazionali, la premiazione riserverà un’attenzione speciale a figure locali, persone che contribuiscono allo sviluppo e al successo di progetti equestri nel territorio. L’evento attirerà dunque un pubblico variegato e attento non solo alla gara ma anche alle storie che animano il mondo dell’equitazione.
Le gare di salto ostacoli si distribuiscono durante i tre giorni, alternando momenti agonistici a appuntamenti di natura culturale e sociale. Tutto questo conferma la formula scelta dall’organizzazione, incentrata sulla valorizzazione non solo delle prestazioni sportive ma anche dell’interazione tra società, cultura e sport. Si prevede un’edizione partecipata e ricca di spunti per appassionati e addetti ai lavori.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Davide Galli