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Svelati i vincitori della Xxix Edizione del premio nazionale gentile da Fabriano ad Ancona

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La cerimonia di premiazione della ventinovesima edizione del premio nazionale Gentile da Fabriano si terrà il 4 ottobre ad Ancona. L’evento riconosce figure di rilievo in diversi ambiti culturali e scientifici, seguendo il tema “Per il viandante in un mare di nebbia”, ispirato al dipinto omonimo di Caspar David Friedrich. I premiati rappresentano un’ampia gamma di discipline, dalla giurisprudenza alla fotografia contemporanea.

Il tema dell’ edizione ispirato alle opere di Caspar David Friedrich e la giuria Onu premiata ad Ancona

Il filo conduttore scelto per questa edizione richiama un’immagine evocativa: “Per il viandante in un mare di nebbia”. Il titolo deriva dall’opera del pittore romantico Caspar David Friedrich, noto per le sue rappresentazioni intense e simboliche della natura che spesso suggeriscono stati d’animo riflessivi o esistenziali. Questa scelta mira a stimolare una riflessione sul cammino individuale tra incertezze e scoperte, richiamando metaforicamente le sfide contemporanee affrontate dai protagonisti premiati.

L’immagine del viandante immerso nella nebbia sottolinea anche l’importanza dell’orientamento personale nelle situazioni complesse, che può riguardare sia la sfera intellettuale sia quella pratica. La scelta tematica valorizza così una lettura profonda delle professioni premiate, tutte impegnate a fare chiarezza nel loro campo specifico.

Vincitori premiati ad Ancona e negli istituti fabrianesi: profili di Antonella Santuccione, Carlo Bo e altri tra arte, economia e diritti umani

Tra i protagonisti spicca Luigi Ferrajoli, giurista e scrittore noto per i suoi contributi al diritto costituzionale; ha ottenuto il premio nella sezione “Vite di italiani”. Questa categoria valorizza personalità con storie significative nel contesto sociale o culturale italiano.

In ambito economico è stato scelto Francesco Billari, economista e demografo nonché rettore dell’università Bocconi. Il suo lavoro si concentra sulle dinamiche demografiche legate all’economia del lavoro e alle innovazioni sociali ed è stato insignito nella sezione dedicata proprio a questi temi.

La fotografia contemporanea viene rappresentata da Ferdinando Scianna, artista con una lunga carriera alle spalle che ha saputo raccontare con immagini forti momenti cruciali della società italiana. A lui è andato il premio Mario Giacomelli dedicato all’ambito fotografico.

Nel campo scientifico la neuroscienziata Antonella Santuccione ha ricevuto riconoscimento per le sue ricerche sulla salute mentale; la sua attività contribuisce a migliorare comprensione clinica e approcci terapeutici innovativi nella neurologia.

Jacopo Veneziani si è aggiudicato invece la sezione cultura e comunicazione intitolata a Carlo Bo grazie ai suoi studi sull’arte storica; lavora come storico dell’arte approfondendo aspetti chiave dei periodi rinascimentale e moderno attraverso pubblicazioni accademiche apprezzate nel settore.

Infine Francesca Albanese ha ottenuto un premio speciale dalla giuria: esperta in diritti umani internazionale lavora presso l’ONU occupandosi delle questioni legate ai conflitti armati soprattutto nei territori mediorientali. Il suo impegno riguarda l’applicazione concreta delle norme internazionali nei casi più complessi dal punto di vista umanitario.

Commemorazione degli scomparsi legati al premio gentile da Fabriano negli istituti scolastici fabrianesi

Gli organizzatori hanno voluto ricordare due figure importanti collegate alla manifestazione recentemente scomparse. Gian Mario Bilei era stato vincitore nel 2009; negli anni successivi aveva fatto parte stabilmente della giuria contribuendo alla selezione dei candidati fino alla sua morte recente. La sua presenza aveva segnato profondamente lo spirito critico degli eventi successivi legati al Premio Gentile da Fabriano.

Anche Paolo Annibali viene menzionato: artista autore della scultura intitolata “Piccola divinità per un giorno di festa”, opera consegnata tradizionalmente ai premiati durante la cerimonia ufficiale. È venuto a mancare circa un mese fa lasciando dietro sé una testimonianza artistica apprezzata dagli organizzatori stessi del concorso culturale fabrianese.

Questo ricordo serve anche a sottolineare come ogni anno gli eventi celebrino non solo nuovi talenti ma mantengano vivi legami profondamente radicati nella storia culturale locale tramite opere d’arte simboliche affidate ai partecipanti più meritevoli.

Partecipazione attiva degli istituti scolastici fabrianesi al concorso letterario con premi e riconoscimenti a Ancona

Parallelamente agli ospiti principali saranno premiati anche gli studenti degli istituti scolastici fabrianesi che hanno aderito al concorso letterario indetto nell’ambito dello stesso tema generale scelto quest’anno: “Per il viandante in un mare di nebbia”. Questa iniziativa punta a promuovere tra i giovani riflessioni sulla condizione umana attraverso scritti creativi o saggi brevi ispirati all’immagine evocativa proposta dal dipinto originale cui fa riferimento tutto l’evento annuale.

L’inserimento dei ragazzi conferma l’intento educativo oltre quello celebrativo collegato al Premio Gentile da Fabriano fornendo uno spazio pubblico dove idee nuove possono emergere accanto agli interventi consolidati dei grandi nomi già affermatisull scena nazionale.

Chi è Antonella Santuccione?

antonella santuccione e il suo contributo nel panorama culturale italiano

Antonella Santuccione è una figura di rilievo nel panorama culturale italiano, conosciuta soprattutto per il suo contributo nel campo della letteratura e del giornalismo. La sua carriera si è sviluppata attraverso un percorso ricco di esperienze che l’hanno vista protagonista in diverse realtà editoriali e culturali, consolidando la sua reputazione come voce autorevole e appassionata.

un percorso accademico e professionale

Nata e cresciuta in una città italiana, Antonella ha dimostrato sin da giovane un interesse profondo per le arti e la comunicazione, che l’ha portata a intraprendere studi universitari in ambito umanistico. La sua formazione accademica ha rappresentato la base solida su cui ha costruito una carriera versatile, capace di spaziare dalla scrittura creativa al giornalismo culturale, con un occhio sempre attento alle dinamiche sociali e culturali contemporanee.

collaborazioni e stile di scrittura

Nel corso degli anni, Antonella Santuccione ha collaborato con importanti testate giornalistiche e riviste specializzate, dedicandosi a reportage, interviste e approfondimenti che hanno toccato temi di attualità, cultura e società. La sua scrittura si distingue per uno stile chiaro e coinvolgente, capace di coniugare rigore informativo e sensibilità narrativa, un equilibrio che le ha permesso di raggiungere un pubblico ampio e diversificato.

produzione letteraria e riflessioni sociali

Oltre all’attività giornalistica, Antonella ha sviluppato una significativa produzione letteraria, con opere che spaziano dalla narrativa al saggio. I suoi lavori sono spesso caratterizzati da una profonda riflessione sui cambiamenti sociali e culturali, con particolare attenzione alla dimensione umana e alle storie di vita che si intrecciano con il contesto più ampio della realtà italiana. Questo approccio le ha valso riconoscimenti e apprezzamenti sia da parte della critica che dei lettori.

la vita privata e l’impegno culturale

La vita privata di Antonella Santuccione rimane riservata, ma è noto che la sua passione per la cultura si riflette anche nel modo in cui vive quotidianamente, mantenendo un legame stretto con le tradizioni locali e partecipando attivamente a iniziative culturali e sociali nelle sue comunità di riferimento. Questo impegno testimonia un profilo umano oltre che professionale, che arricchisce il suo contributo al mondo della cultura italiana.

interessi personali e valori sociali

Curiosità riguardano anche il suo interesse per lo sport, in particolare per discipline che promuovono valori di inclusione e partecipazione, elementi che si rispecchiano nella sua attività giornalistica e nei temi trattati nei suoi scritti. Questo aspetto conferma la sua capacità di integrare diverse dimensioni della realtà, offrendo una visione ampia e articolata delle dinamiche sociali contemporanee.

un esempio professionale nel panorama culturale

In sintesi, Antonella Santuccione rappresenta un esempio di professionista appassionata e attenta, capace di coniugare rigore e sensibilità, cultura e cronaca, offrendo un contributo significativo al panorama culturale e mediatico italiano. La sua carriera, arricchita da numerose esperienze e successi, continua a essere fonte di ispirazione per chiunque voglia approfondire le connessioni tra letteratura, società e attualità.

Chi è Ferdinando Scianna? il fotografo siciliano nato nel 1943 che ha rivoluzionato il fotogiornalismo con la sua arte tra reportage e moda

Ferdinando Scianna è uno dei più importanti fotografi italiani contemporanei

Ferdinando Scianna è uno dei più importanti fotografi italiani contemporanei, noto per il suo approccio unico che fonde il rigore documentaristico con una profonda sensibilità artistica. Nato a Bagheria, in Sicilia, nel 1943, Scianna ha sviluppato sin da giovane una passione per la fotografia, che lo ha portato a diventare un punto di riferimento nel panorama internazionale della fotografia di reportage e del fotogiornalismo.

la carriera e gli inizi

La sua carriera ha avuto inizio negli anni Sessanta, quando si è avvicinato al mondo della fotografia in un contesto culturale e sociale molto vivace. Dopo aver studiato filosofia a Palermo, ha iniziato a collaborare con riviste e agenzie fotografiche, consolidando il suo stile personale caratterizzato da una forte attenzione alle tradizioni popolari e alle dinamiche sociali della Sicilia. La sua Sicilia natale è stata spesso protagonista delle sue immagini, ritratta con un occhio attento che va oltre la superficie, cogliendo le sfumature di una cultura ricca e complessa.

l’ingresso in magnum photos

Il successo internazionale è arrivato negli anni Settanta, quando Ferdinando Scianna è entrato a far parte dell’agenzia Magnum Photos, una delle più prestigiose cooperative fotografiche al mondo. Questa adesione ha segnato un momento cruciale nella sua carriera, offrendo nuove opportunità di lavoro e una piattaforma per esporre il suo lavoro a un pubblico globale. Attraverso la Magnum, Scianna ha realizzato reportage in diverse parti del mondo, mantenendo sempre un legame profondo con il suo stile narrativo che unisce documentazione e poesia visiva.

versatilità e moda

Oltre al fotogiornalismo, Scianna ha esplorato anche il mondo della fotografia di moda, collaborando con importanti riviste come Vogue. Questa versatilità ha dimostrato la sua capacità di adattarsi a diversi generi fotografici senza perdere la propria identità artistica. Il suo lavoro nel campo della moda ha portato una ventata di autenticità e raffinatezza, distinguendosi per la capacità di raccontare storie attraverso immagini che vanno oltre l’estetica superficiale.

progetti artistici e pubblicazioni

La sua produzione artistica è caratterizzata da numerosi progetti e pubblicazioni che hanno contribuito a consolidare la sua reputazione. Tra questi, spiccano libri fotografici che documentano aspetti della cultura siciliana, come le feste religiose e le tradizioni popolari, ma anche reportage internazionali che affrontano temi sociali e culturali di ampio respiro. Le sue immagini sono state esposte in mostre importanti in Italia e all’estero, confermando il suo ruolo di protagonista nel mondo della fotografia contemporanea.

vita privata e ispirazioni

La vita privata di Ferdinando Scianna è stata sempre mantenuta con discrezione, concentrandosi principalmente sulla sua attività artistica e professionale. Tuttavia, si sa che la sua Sicilia rimane una fonte inesauribile di ispirazione, e che il legame con la sua terra natale ha influenzato profondamente la sua visione del mondo e il suo modo di raccontarlo attraverso la fotografia.

riconoscimenti e premi

Tra i riconoscimenti ricevuti, Scianna ha ottenuto premi prestigiosi che testimoniano il valore e l’impatto del suo lavoro. Questi riconoscimenti non solo celebrano il suo talento, ma sottolineano anche l’importanza del suo contributo alla cultura visiva e alla memoria collettiva, attraverso immagini che raccontano storie di persone, luoghi e momenti significativi.

tradizione e innovazione

Curiosità interessante riguarda la sua capacità di coniugare la tradizione con l’innovazione, riuscendo a mantenere un equilibrio tra la documentazione rigorosa e l’interpretazione artistica. Questo aspetto rende la sua fotografia particolarmente apprezzata sia nel mondo del giornalismo che in quello dell’arte, consolidando la sua figura come un ponte tra diversi ambiti della comunicazione visiva.

eccellenza italiana nella fotografia

In sintesi, Ferdinando Scianna rappresenta un esempio di eccellenza italiana nel campo della fotografia, capace di raccontare con autenticità e profondità storie che vanno oltre il semplice scatto, trasformando ogni immagine in un racconto ricco di significato e umanità.

L’edizione di quest’anno del premio nazionale gentile da fabriano

L’edizione di quest’anno del Premio Nazionale Gentile da Fabriano, con la sua ricca varietà di premiati e l’ispirazione artistica profondamente simbolica, ci invita a riflettere sulla complessità del nostro tempo e sull’importanza di orientarsi con consapevolezza nelle sfide che ci troviamo ad affrontare.

un segnale importante di continuità e di apertura

L’inclusione attiva delle nuove generazioni attraverso il concorso letterario rappresenta un segnale importante di continuità e di apertura verso il futuro, mentre il ricordo delle figure che hanno lasciato un segno nel percorso del premio sottolinea il valore delle radici culturali e della memoria.

cultura e conoscenza come strumenti indispensabili

Insieme, questi elementi ci mostrano come la cultura e la conoscenza siano strumenti indispensabili per navigare anche “in un mare di nebbia”, stimolando un dialogo tra esperienza, innovazione e impegno civile che può guidare la società verso orizzonti più chiari e condivisi.

Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Davide Galli

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Davide Galli

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