Il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, ha ufficializzato la sua partecipazione alle prossime elezioni regionali delle Marche in programma per fine settembre. Dopo quasi un decennio alla guida del Comune, Catena intende portare la sua esperienza amministrativa all’interno del consiglio regionale per il Partito Democratico. La decisione è stata comunicata durante una cena con i suoi più stretti sostenitori.
Leonardo Catena annuncia la candidatura per il consiglio regionale marciano
Leonardo Catena, sindaco di Montecassiano dal 2014, ha deciso di presentarsi come candidato consigliere per il Partito Democratico nelle elezioni regionali che si svolgeranno verso la fine di settembre 2025. L’annuncio è arrivato in un incontro privato con i suoi sostenitori locali, manifestando grande entusiasmo nel ricevere l’incarico e sottolineando l’onore e la responsabilità che comporta la candidatura. Catena ha espresso gratitudine verso i membri del partito e i dirigenti che gli hanno espresso fiducia e parlato del suo impegno a trasferire in Regione il metodo di lavoro adottato in Comune.
Nel discorso, il sindaco ha evidenziato come il suo stile amministrativo si fondi su ascolto e concretezza, accompagnati da una visione precisa che mira a uno sviluppo pragmatico del territorio. La scelta di entrare nel consiglio regionale arriva dopo anni di esperienza come primo cittadino che ha ben conosciuto i problemi e le esigenze del territorio marchigiano.
Critiche puntuali al governo regionale uscente sugli ambiti sociali ed economici
Catena ha affrontato anche il tema della gestione regionale degli ultimi cinque anni, definendola un periodo di arretramento per la regione Marche. Il sindaco ha mosso critiche dirette ai settori chiave come sanità, lavoro, sicurezza e inclusione sociale, giudicandoli trattati come semplici slogan piuttosto che come diritti garantiti ai cittadini.
Ha rimarcato che molto spesso la politica regionale si concentra sulle dinamiche interne ai partiti, dimenticando le vere emergenze quotidiane che colpiscono la popolazione. Le sue parole hanno sottolineato la necessità urgente di una svolta che porti misure concrete e tangibili capaci di affrontare le problematiche sociali rimaste finora irrisolte.
Catena ha fatto appello all’idea di una politica più attenta ai bisogni della gente comune, richiamando l’importanza di evitare personalismi e giochi di potere che rallentano gli interventi necessari per migliorare la vita dei cittadini, specie nei settori fondamentali come la salute pubblica e il lavoro.
Un impegno per cambiare il modello regionale con ascolto e concretezza
Nel presentare la sua candidatura, Catena ha garantito di voler mantenere il modello di lavoro adottato in Comune, caratterizzato da un dialogo costante con i cittadini e la ricerca di soluzioni pragmatiche. Ha insistito sull’obiettivo di portare in Regione una direzione chiara, che sappia combinare ascolto e attenzione verso i bisogni reali con l’applicazione di strategie concrete per favorire lo sviluppo.
Questo messaggio si rivolge soprattutto a chi vive quotidianamente le difficoltà sul territorio nel campo della sanità, del lavoro e della sicurezza. Catena ha riconosciuto che la fiducia ricevuta dal PD rappresenta un trampolino per provare a intervenire a livelli più ampi, cercando di rendere più efficaci politiche che negli ultimi anni hanno lasciato troppi spazi vuoti.
È evidente la volontà del candidato di presentarsi con una proposta che abbraccia la realtà locale, per cambiarne la traiettoria puntando a risultati misurabili in tempi brevi e concreti. La candidatura di Leonardo Catena entra così in un panorama elettorale che si preannuncia ricco di sfide e che vedrà protagonisti principali forze politiche impegnate a definire il futuro delle Marche.
Le prossime settimane segneranno la definizione delle liste finali e l’avvio della campagna elettorale vera e propria, con tutti i candidati chiamati ad esporre programmi e obiettivi in vista del voto regionale di settembre.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Elisa Romano