Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha visitato il porto di Fano, nel Pesaro Urbino, per ribadire la centralità della Lega nel centrodestra in vista delle prossime elezioni regionali. Il segretario federale ha inoltre sottolineato l’importanza delle opere strategiche per il territorio marchigiano, con particolare attenzione al potenziamento ferroviario e all’alta velocità. La visita ha coinciso con riflessioni sul ruolo degli amministratori locali, evidenziando la scelta del sindaco Luca Serfilippi di tornare a guidare la città dopo un’esperienza in Regione.
La lega punta a guidare il centrodestra a Fano nelle elezioni regionali
Matteo Salvini ha espresso chiaramente l’intenzione di collocare la Lega come primo partito in città alle prossime consultazioni regionali. L’obiettivo è consolidare la presenza del partito nel contesto locale, rafforzando il rapporto con gli elettori. Nel suo discorso al porto di Fano, il ministro ha evidenziato come la Lega voglia farsi protagonista nel centrodestra, ripartendo da un radicamento sul territorio. Secondo Salvini, avere amministratori che conoscono bene le esigenze dei cittadini rappresenta un elemento distintivo della Lega.
Ha citato come esempio il sindaco Luca Serfilippi, che ha deciso di lasciare il Consiglio regionale per tornare a occuparsi della propria città. Questo comportamento, ha spiegato Salvini, riflette uno stile politico che punta ad essere vicino alla realtà quotidiana dei cittadini, lontano da logiche di palazzo. In effetti, la Lega si presenta in questa fase come un partito che vuole rispondere con fatti concreti ai problemi locali, puntando su figure che vivono il territorio e si occupano direttamente delle necessità delle comunità.
La visita si inserisce in un momento delicato per il centrodestra che si prepara alle elezioni regionali con la sfida di confermare o superare i risultati del passato. Salvini ha voluto lanciare un messaggio di compattezza e presenza sul territorio, sottolineando che il successo alle urne passa anche dalla capacità di mantenere la fiducia degli elettori grazie a una proposta politica concreta e legata ai problemi locali.
Il rilancio delle infrastrutture: alta velocità e retrocessione ferroviaria per le marche
Durante la sua presenza a Fano, Salvini ha toccato temi decisivi per lo sviluppo infrastrutturale della regione Marche. Ha confermato il forte impegno del governo italiano nell’avanzare con il progetto di alta velocità e nel potenziamento della rete ferroviaria. Un segnale importante è arrivato con la nomina del commissario Isi, incaricato di gestire il progetto di arretramento ferroviario, una questione che interessa direttamente Fano e i suoi abitanti.
Il commissario Isi ha il compito di coordinare le operazioni per il riadeguamento delle linee e lo spostamento di parte del tracciato ferroviario, un intervento pensato per migliorare la viabilità, ridurre l’impatto del traffico sui quartieri cittadini e favorire nuovi spazi urbani. Salvini ha definito questi interventi non come progetti astratti ma come iniziative concrete che il governo vuole realizzare nei tempi previsti.
L’obiettivo è connettere meglio la regione con il resto d’Italia, generare nuove opportunità economiche e migliorare la qualità della vita di chi vive in questa area. Il ministro delle Infrastrutture ha voluto evidenziare che la volontà politica c’è e i mezzi tecnici e finanziari sono stati messi in campo, superando un’attesa lunga diversi anni. Per le Marche, la rete ferroviaria rappresenta un asset importante per lo sviluppo sostenibile dell’intero territorio.
Il sindaco Serfilippi rilancia le priorità per Fano: Fano-Grosseto e arretramento ferrovia
Nel corso dell’incontro, il sindaco Luca Serfilippi ha sottolineato due questioni strategiche per il futuro di Fano: la realizzazione della Fano-Grosseto e il progetto di arretramento ferroviario. Ha ringraziato la Lega e il governo Meloni, oltre alla Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli, per aver sbloccato un’opera ferma da ormai trent’anni.
Secondo il sindaco, la strada Fano-Grosseto torna a rappresentare una priorità per la zona, elemento fondamentale per collegare la costa adriatica con la Toscana e favorire così scambi commerciali, turistici e logistici. L’attenzione su questa infrastruttura nasce dall’esigenza di migliorare i collegamenti e creare condizioni di sviluppo più favorevoli per i territori attraversati.
Serfilippi ha inoltre criticato le lunghe attese e le iniziative simboliche messe in campo in passato, invitando a guardare ai fatti concreti. Invece di proteste o flash mob, la strategia adottata punta a far partire cantieri e realizzare infrastrutture solide. Questi interventi porterebbero un contributo decisivo all’economia locale, facendo sì che Fano possa inserirsi meglio in circuiti più ampi di mobilità e sviluppo.
Il progetto di arretramento ferroviario migliorerà la vivibilità della città, riducendo barriere e rumori legati al passaggio dei treni. Questi cambiamenti rispondono alle richieste dei cittadini e rappresentano un passo avanti nel recupero di spazi urbani. La collaborazione tra Comune, Regione e governo nazionale si presenta come elemento chiave per portare avanti questi lavori così attesi da tempo.
Il focus su Fano e sulle infrastrutture evidenzia la volontà del centrodestra, guidato dalla Lega, di presentare una proposta politica strettamente legata alle priorità locali. La gestione diretta di temi come la mobilità e le opere pubbliche conferma il ruolo centrale che il territorio assume nell’agenda politica nazionale, con l’obiettivo di tradurre le promesse in risultati tangibili.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2025 da Davide Galli