Roberto Vannacci, eurodeputato e vicesegretario della Lega, ha illustrato i recenti sviluppi del suo impegno politico nelle Marche, sottolineando la creazione di otto “team Vannacci” regionali. In vista delle elezioni regionali del 2025, Vannacci ha ribadito le differenze fra le proposte del centrodestra e quelle dell’opposizione di sinistra nei temi chiave come sviluppo economico e gestione dell’immigrazione.
La nascita degli otto team vannacci nelle Marche e il loro ruolo
Nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede della Lega ad Ancona, Vannacci ha comunicato la formazione di otto gruppi denominati “team Vannacci” operativi nelle Marche. Questi gruppi nascono con lo scopo di rafforzare la presenza politica della Lega nella regione e di coinvolgere la comunità locale nelle attività di sostegno al partito. Durante l’incontro, l’ex generale ha espresso la speranza che il numero dei team si espanda ulteriormente, segno di un crescente appoggio al suo progetto politico.
I team rappresentano una nuova modalità di organizzazione sul territorio, concepiti per facilitare il contatto diretto con gli elettori e per proporre iniziative concrete. La strategia mira a evidenziare il radicamento della Lega fra la popolazione marchigiana, soprattutto in vista del voto regionale imminente. Questo modello di coinvolgimento punta a creare un senso di comunità e partecipazione attiva nelle scelte politiche.
La fondazione di questi gruppi è stata accolta con entusiasmo da simpatizzanti, come dimostrato dagli applausi levantisi nella sede di Ancona durante la presentazione. Alla conferenza erano presenti anche figure chiave del partito nella regione, tra cui Giorgia Latini, segretaria regionale, e Filippo Saltamartini, vicepresidente della Regione nonché assessore alla Sanità.
Le dichiarazioni di Roberto Vannacci sul clima politico e sulle regionali 2025
Roberto Vannacci, dopo aver ringraziato per l’accoglienza calorosa, ha offerto una visione netta della competizione politica che animerà le Marche nei prossimi mesi. Ha ricordato la sua attuale attività a Bruxelles, ma ha sottolineato il suo legame con la regione, evidenziato dalla presenza dei gruppi e dai consensi ottenuti sul territorio. Secondo Vannacci, la campagna elettorale sarà un momento decisivo per la scelta del popolo marchigiano.
L’eurodeputato ha poi descritto, senza mezzi termini, il contrasto tra la coalizione di centrodestra, che sostiene il presidente uscente Francesco Acquaroli per il secondo mandato, e la coalizione di sinistra. Ha evidenziato le priorità che il centrodestra intende portare avanti, tra cui sviluppo economico e tutela dell’identità nazionale, contrapponendole alle politiche della sinistra, da lui definite associate a povertà e immigrazione incontrollata.
Vannacci ha ribadito che le regionali saranno un momento cruciale per confermare la direzione intrapresa dalla giunta guidata da Acquaroli. Il messaggio politico punta a mobilitare la base elettorale valorizzando temi come il merito e la sicurezza, al centro del dibattito politico nazionale negli ultimi anni.
Il contesto locale e le figure di riferimento della lega nelle marche
L’incontro di Ancona ha rappresentato anche un’occasione per rafforzare i legami interni al partito regionale. Presenti la segretaria regionale Giorgia Latini e l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, che occupa anche la carica di vicepresidente della Regione. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di una campagna elettorale coesa e coordinata, in grado di consolidare il consenso per il centrodestra.
La presenza di Vannacci in regione e la strutturazione dei team riflettono una volontà di radicamento che punta a coinvolgere attivamente i cittadini nelle scelte politiche. Negli ultimi anni, la Lega ha lavorato per consolidare la sua base nelle Marche, una regione storicamente caratterizzata da un elettorato variegato, con importanti tradizioni sia di sinistra che di centrodestra.
L’intervento dell’assessore Saltamartini ha ricordato anche i risultati ottenuti dalla giunta regionale in ambito sanitario, tema di grande attenzione per gli elettori. Questo lavoro viene presentato come un elemento chiave per il rilancio della candidatura di Acquaroli e del centrodestra tutto.
Questi fattori contribuiscono a definire il quadro politico marchigiano in vista del voto di fine primavera 2025, con una Lega che intende giocare un ruolo di primo piano, supportata dall’attività capillare dei suoi gruppi sul territorio.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Elisa Romano